Coronavirus. Atterraggio di emergenza in Turchia: caso sospetto a bordo

Un volo di linea con 132 passeggeri a bordo partito da Teheran e diretto a Istanbul ha compiuto un atterraggio d’emergenza all’aeroporto Esenboga di Ankara.

L’emergenza, e la paura. è ormai al picco in tutto il mondo. Ora si fermano anche gli aerei se ci sono casi sospetti a bordo. Per assurdo basta avere un raffreddore per scatenare il panico. Un volo di linea con 132 passeggeri partito da Teheran e diretto a Istanbul ha compiuto un atterraggio d’emergenza all’aeroporto Esenboga di Ankara per la presenza di un sospetto caso di infezione da coronavirus. Ci sono squadre mediche a bordo per i controlli di rito. La Turchia ha deciso due giorni fa la sospensione dei collegamenti aerei ordinari con l’Iran, che però sono ancora autorizzati per riportare in patria i cittadini turchi. Il sospetto caso riguarda quindi probabilmente un turco.

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Sul fronte nazionale, anche il Kuwait ha sospeso tutti i voli da e per l’Italia, la Corea del Sud e la Thailandia, a causa del diffondersi dell’epidemia in questi tre paesi. Lo rende noto l’agenzia Kuna. E’ il primo paese a far scattare un provvedimento del genere contro l’Italia. Tutti gli stranieri che hanno visitato questi paesi nelle ultime due settimane non potranno entrare in Kuwait. E non verranno emessi nuovi visti. Per i kuwaitiani di rientro sarà necessaria una quarantena.

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