Messina: uccide la moglie e poi chiama i Carabinieri: colpa delle restrizioni?

Femminicidio in provincia di Messina. Una donna è stata strangolata dal compagno a Furci Siculo. A chiamare i carabinieri sarebbe stato lo stesso assassino.

Femminicidio anche ai tempi del coronavirus. E gli inquirenti per ora non escludono che il motivo del folle gesto di un uomo possa essere riconducibile alla sua insofferenza alle restrizioni volute dal governo. Una donna è stata strangolata dal compagno a Furci Siculo (Messina). A chiamare i carabinieri sarebbe stato lo stesso assassino.

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L’omicida, in stato confusionale, avrebbe avvertito i militari del gesto compiuto. L’inchiesta è coordinata dalla procura di Messina guidata da Maurizio de Lucia. Dalle primissime ricostruzioni pare che l’uomo abbia strangolato la compagna dopo un violento litigio.

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