Nuovo Dpcm: la conferenza stampa del premier Conte [VIDEO]

Il premier Conte ha presentato il nuovo Dpcm nel corso della consueta conferenza stampa: ecco le novità per le vacanze di Natale.

Come annunciato, arrivano le nuove limitazioni per il periodo di dicembre e sopratutto delle feste natalizie. Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono dunque vietati gli spostamenti da una regione all’altra, anche per l’utilizzo delle seconde case. Per i giorni del 25 e del 26 gennaio non sarà possibile nemmeno spostarsi da comune ad un altro. Rimane confermato il “coprifuoco” dalle 22 alle 5 del mattino: unica eccezione per il giorno di Capodanno, quando saranno vietati gli spostamenti dalle 22 del 31 dicembre fino alle 7 del 1° gennaio. Anche per il primo dell’anno vige il divieto di spostamento tra comuni. Rimangono consentite come eccezioni gli spostamenti per lavoro, salute e casi di necessità, come ad esempio l’assistenza a persone non autosufficienti.

Feste solo con conviventi

“Dobbiamo intenderci: noi non possiamo entrare nella case delle persone e imporre delle stringenti limitazioni, ma introduciamo una forte raccomandazione, cerchiamo tutti di rispettarla. Quella di non ricevere a casa persone non conviventi, e’ una cautela essenziale per noi stessi e per proteggere i nostri cari” ha spiegato il presidente del consiglio. Maggior fiato viene concesso alle attività commerciali: “I negozi da venerdi’ 4 dicembre al 6 gennaio i negozi potranno rimanere aperti fino alle 21”. Per gli italiani che rientrano da paesi esteri è prevista una quarantena. Su questo aspetto Conte è stato chiaro, netto: “E’ una misura dissuasiva”. Il sottinteso è che è meglio non andarci proprio, all’estero. Ma ci sono anche notizie positive:  “In prossimità di Natale tutte le Regioni saranno Gialle”, ha infatti annunciato il premier. “Stiamo evitando lockdown generalizzato che sarebbe stato molto penalizzante sia in termini economici che sociali” ha aggiunto, specificando che “Stiamo evitando un lockdown generalizzato che sarebbe stato penalizzante. I risultati ci confortano ma non possiamo abbassare la guardia”. I risultati ci sono, lo dicono i numeri: i contagi sono in calo, come l’ormai angosciante indice Rt. “Per questo motivo dobbiamo portare avanti un piano di ulteriori misure restrittive. La strada e’ ancora lunga, dobbiamo evitare la terza ondata”, ha specificato il premier. Dal 4 dicembre al 6 gennaio saranno sospesi gli impianti di sci e le crociere.

LEGGI ANCHE:

Natale diverso

“Sarà un Natale diverso, ma non meno autenticoha concluso Conte: “Occorre impegno ed attenzione e continuare su questa strada finchè il vaccino non arriverà”. Il premier poi si è concesso alle domande dei giornalisti presenti.

Impostazioni privacy