Gli chiedono di smettere di giocare ai videogiochi: uccide patrigno e dà un pugno alla madre

Gli chiedono di smettere di giocare ai videogiochi: uccide patrigno e dà un pugno alla madre

C. McKinney-Meteoweek.com

Ha picchiato la madre e ucciso il patrigno che gli avevano chiesto di non giocare troppo con i videogiochi e lasciarli dormire. Christopher McKinney, 29 anni, di Madison Heights in Michigan, in un impeto di ira ha dapprima dato un sonoro pugno alla madre sul naso e poi ha scatenato la sua furia contro il patrigno.

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Il patrigno è fuggito in cucina e ha preso un coltello per difendersi ma McKinney è riuscito a rivoltare la lama contro di lui e lo ha accoltellato a morte. Un vicino di casa è riuscito a far partire l’allarme, dopo che il 29enne ha aggredito anche lui.

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I genitori dell’uomo sono stati portati in ospedale, ma mentre la madre è riuscita a cavarsela, il patrigno è morto a causa delle gravi ferite. Quando è arrivata la polizia il giovane ha aggredito pure loro ma poi lo hanno immobilizzato e messo le manette.

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