Il nuovo tecnico dell’Ascoli indovina le giuste tattiche che mandano in crisi il reparto offensivo della SPAL. I Piceni giocano in contropiede e, grazie ad un Sabiri in strepitosa forma, trovano la seconda vittoria in campionato.

Ascol SPAL 2-0 | Cronaca della partita
La partita inizia con degli interessanti contropiedi dell’Ascoli ispirati dal buon movimento di Saric sulla fascia sinistra. Pucino sembra essersi allineato con i centrocampisti: i Piceni giocano dunque quasi a specchio con la SPAL. Dalla parte dei biancocelesti il più ispirato è senz’altro Strefezza,che però non centra lo specchio della porta.
Il risultato viene sbloccato da una prodezza di Sabiri. L’occasione arriva sul fallo di Valoti che fa tirare la punizione all’Ascoli dai 30 metri lasciando Thiam pietrificato. Dopo il gol dell’1-0 la partita si accende, ed entrambe le squadre cominciano a spingere di più. Marino chiede più volte ai suoi di aumentare la velocità di gioco. Ad inizio del secondo tempo prende in mano la gara l’Ascoli: primo squillo di Bajic su tiro di Saric, poi il gran mancino a giro di Chiricò.
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La SPAL alza il baricentro, ma non crea i presupposti per trovare la rete del pareggio. La gara diventa nervosa, con molti errori da parte di entrambe le squadre. Thiam esce dalla porta ma Bajic non riesce nella fase di controllo e si fa soffiare la palla dal portiere. Dall’altra parte, Leali compie il triplo miracolo fermando il calcio d’angolo di Salvatore Esposito. Sui rimpalli, riesce a parare anche il colpo di testa di Ranieri ed il tiro di Castro.
Al 75′, dopo una serie di scambi della SPAL a centrocampo, l’Ascoli parte in contropiede e Pierini imbecca Bajic. Sabiri riceve sul filo del fuorigioco, imposta il tiro e spiazza di nuovo Thiam realizzando il 2-0. Cangiano, entrato all’86’ in sostituzione di Sabiri, si trova solo davanti al portiere avversario. Imposta un destro a giro, ma la sua conclusione non è efficace: la partita si chiude quindi con una vittoria dell’Ascoli sulla SPAL per 2-0.
Ascoli SPAL 2-0 | Tabellino | Classifica
ASCOLI-SPAL 2-0: 28′ Sabiri (A), 75′ Sabiri (A).
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Corbo; Cavion (71′ Gerbo), Buchel, Saric (86′ Eramo); Sabiri (86′ Cangiano); Chiricò (72′ Pierini), Bajic (90′ Vellios). All. Sottil.
SPAL (3-4-2-1): Thiam; Ranieri, Vicari, Sernicola; Sala (76′ Brignola), Missiroli, Sa.Esposito (85′ Murgia), Strefezza (85′ Dickmann); Valoti (46′ Castro), Di Francesco; Floccari (62′ Paloschi). All. Marino.
ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo.
AMMONITI: 25′ Valoti (S) 64′ Buchel (A), 69′ Sa.Esposito (S), 76′ Thiam (S), 85′ Pucino (A), 88′ Eramo (A).
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Ecco la classifica di Serie B aggiornata alla fine dell’incontro Ascoli-SPAL:
Salernitana 31
Empoli 27
Cittadella 26
SPAL 26
Frosinone 25
Lecce 24
Monza 23
Venezia 23
Chievo Verona 20
Pisa 19
Brescia 18
Pordenone 18
Vicenza 16
Cremonese 15
Reggiana 15
Cosenza 14
Reggina 14
Pescara 12
Ascoli 9
Virtus Entella 8
Ascol SPAL | Formazioni ufficiali
Non sorprende che Marino abbia lasciato in panchina Paloschi, dopo averlo definito non ancora al massimo della sua forma fisica. Ci sono tanti cambi rispetto ai titolari che il tecnico della SPAL ci aveva abituato a vedere nelle ultime settimane: fatta eccezione per il portiere Thiam, i centrocampisti Salvatore Esposito e Missiroli, gli attaccanti Valoti e Di Francesco, tutti gli altri sono stati sostituiti.
Il nuovo allenatore dell’Ascoli, Andrea Sottil, aveva avvertito che ci sarebbe potuto essere qualche cambiamento anche nel modulo di gioco. È infatti passato dal classico 4-3-3 alla sua variante 4-3-1-2. Sembra confermato il reparto offensivo schierato dal precedente allenatore ed anche la fiducia in Saric a centrocampo e Leali in porta. Rimane da vedere se la squadra continuerà a cercare l’imbeccata all’attaccante giocando su palla lunga.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Corbo; Cavion, Buchel, Saric; Sabiri; Chiricò, Bajic. All. Sottil.
SPAL (3-4-2-1): Thiam; Ranieri, Vicari, Sernicola; Sala, Missiroli, Sa.Esposito, Strefezza; Valoti, Di Francesco; Floccari. All. Marino.
Per scoprire se la partita verrà trasmessa da Sky o Dazn, clicca qui.
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Ascol SPAL | Probabili formazioni | Convocati
La SPAL di Marino dovrà saper dosare bene le energie per poter affrontare le due partite previste nei prossimi cinque giorni. Per questo motivo, e anche per essere preparati all’esordio dell’Ascoli con il nuovo allenatore, potrebbero esserci dei cambi importanti fra i titolari. Marino considera Paloschi non ancora al meglio della forma, mentre Berisha è tornato agli allenamenti ma non è ancora da considerare convocabile.
I Piceni dovranno fare a meno di Olivier Kragl, uno dei giocatori chiave della squadra bravissimo a muoversi sulle fasce. Bajic, il bomber con 5 reti segnate, e Saric, che sembra avrà il ruolo di regista, saranno invece disponibili. Difficile pensare che l’Ascoli abbandoni in 5 giorni il modulo 4-3-3, ma Sottil ha anche aperto all’ipotesi della difesa a tre.
Ecco le probabili formazioni per Ascoli-SPAL:
ASCOLI (4-3-3): Leali; Pucino, Quaranta, Brosco, Sarzi; Donis, Saric, Gerbo; Chiricò, Bajic, Sabiri. All. Sottil.
Indisponibili: Kragl, Mallè, Sini, Spendlhofer.
Squalificati: nessuno.
Convocato dalla Nazionale: Ghazoini (Marocco).
SPAL (3-4-2-1): Thiam; Sernicola, Salamon, Okoli; Dickmann, Missiroli, Sa.Esposito, D’Alessandro; Valoti, Di Francesco; Paloschi. All. Marino.
Indisponibili: Viviani, Berisha, D’Alessandro.
Squalificati: Tomovic.
Di seguito l’elenco completo dei convocati diffuso da ciascuna delle due squadre:
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Ascoli SPAL | Precedenti e curiosità
La partita Ascoli-SPAL schiererà in campo due squadre con valori e obiettivi completamente diversi: i Piceni sono in lotta per la conferma in Serie B, mentre gli Estensi vorrebbero tornare in Serie A. A conferma di ciò, ci sono ben 20 punti che separano i due club in classifica. Anche a livello tattico sarà interessante vedere come le due squadre si affronteranno in campo. Mentre Marino predilige il palleggio, l’Ascoli fino ad ora ha puntato molto sui tiri lunghi, con una media di 53 a partita.
La SPAL si aspetta molta ferocia agonistica da parte degli avversari e punterà tutto sui duelli e gli alti ritmi per portare a casa una vittoria. I biancoazzurri, però, stanno avendo delle prestazioni leggermente inferiori quando giocano in trasferta, e dovranno dimostrare nello Stadio Del Duca di aver superato anche questo problema psicologico.
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Ascoli e SPAL non si affrontano dal 2017. Nei precedenti 6 anni sono stati disputati 4 incontri, che si sono conclusi con due pareggi ed una vittoria a testa. C’è da dire che i Piceni non vincono una gara da 10 giornate di campionato, e questo ovviamente gioca a favore della squadra di Marino.
Nicolas Giani, ex capitano e difensore biancoazzurro, ha voluto ricordare l’ultima partita giocata fra Ascoli e SPAL il 10 settembre 2016. La squadra aveva appena ottenuto la promozione in Serie B, e fra i pali della porta c’era la giovane promessa Alex Meret, che salvò il risultato almeno un un’occasione con le sue provvidenziali parate.
Giani racconta: “Nell’Ascoli c’era gente come Cacia, Orsolini, Gatto, Cassata. Tutti elementi che hanno giocato o stanno giocando in Serie A. Avevamo inziato bene il campionato e volevamo continuare con una vittoria. Pontisso era al suo esordio in Serie B e con un tiro al volo segnò un gol bellissimo, infilandola dalla distanza nell’angolino e portandoci in vantaggio sullo 0-1. Peccato per quel falco di Cacia che alla prima distrazione ce la mise dentro e chiuse la partita con un pareggio“.
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