Revisione auto, occhio alle scadenze: termina la proroga di 7 mesi per Covid

Occhio alle scadenze per la revisione auto: sta per concludersi il termine di proroga di 7 mesi applicato in primavera. Sanzioni e ritiro della carta di circolazione per tutti i trasgressori.

foto di repertorio – revisione auto

In questo periodo così difficile, fatto di proroghe, congelamenti e rinvii, è importante per gli automobilisti tenere d’occhio al calendario. Oltre al termine relativo all’adeguamento dell’attrezzatura invernale, con obbligo di catene a bordo o pneumatici termici montati scattato il 15 novembre, si parla anche della scadenza relativa alla revisione obbligatoria dei veicoli. Una verifica periodica, questa, che scatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione, per poi diventare a cadenza biennale.

Occhio alle scadenze: pena sanzioni e ritiro carta di circolazione

A seguito del blocco nazionale che aveva visto, in primavera, gli italiani trascorrere le giornate all’interno delle proprie mura domestiche, il governo aveva disposto diverse proroghe alle scadenze – incluse quelle relative ai motori. Diversi erano stati i termini slitatti, e poi successivamente aggiornati con il recepimento del Regolamento Comunitario 698 del 2020: tra questi, la proroga di 7 mesi ulteriori alla validità delle revisioni.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE


Tale slittamento era stato applicato per tutti quei veicoli che necessitavano di revisione in un periodo compreso tra l’1 febbraio ed il 31 agosto 2020 – tranne che per ciclomotori e motociclette. Cominciano a stringersi, dunque, i termini per quei veicoli che erano stati richiamati per il mese di aprile. Per quanto riguarda le revisioni in scadenza tra l’1 ed il 30 settembre, invece, la data è stata postiticpata dal Governo al 31 dicembre; stesso discorso vale anche per le revisioni in scadenza tra l’1 ottobre e il 31 dicembre, che ora si ritrovano fissate il giorno ultimo al 28 febbraio.


Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek

Importante, per tutti gli automobilisti residententi nelle zone rosse e chiamati a far controllare il proprio mezzo, di munirsi di regolare autocertificazione, oltre che di appuntamento presso i propri centri di fiducia. Con le scandenze non si scherza: oltre al rischio di sanzione (tutt’altro che leggera) viene applicato anche il ritiro della carta di circolazione. Ad ogni modo, come riportato da diverse fonti, pare che l’esecutivo sia attualmente intenzionato a posticipare persino i tempi relativi al rinnovo delle patenti. Si attendono, però, conferme ufficiali.

Valeria Girardi

Recent Posts

Corrente elettrica: come scegliere l’offerta più vantaggiosa

Cambiare fornitore di corrente elettrica è un’operazione piuttosto semplice e non prevede costi. Per questo…

2 settimane ago

Noleggio vs leasing se sei un privato: quale conviene?

Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…

7 mesi ago

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

7 mesi ago

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

9 mesi ago

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

9 mesi ago

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

9 mesi ago