Pino Scotto non è certamente un tipo che ama starsene zitto e non dire quel che pensa. Ora in una recente intervista per il Rolling Stones, ha attaccato pesantemente due signore della TV italiana oltre che cantanti molto amati dal grande pubblico. Ma che cosa ha dichiarato esattamente il rocker?
Pino Scotto è inarrestabile. E ora, in un’ intervista lunga e dettagliata, realizzata da Gaspare Baglio per il prestigioso Rolling Stones, ha puntato il dito in maniera molto pesante contro due signore della televisione italiana: Barbara D’Urso, già da tempo facente parte di una potentissima bufera mediatica e di una raccolta firme che vorrebbe allontanarla dalla televisione con la chiusura delle sue trasmissioni, e Maria De Filippi che ha appena concluso l’edizione serale di Amici 19 non senza qualche strascico di polemica. Ma che cosa ha dichiarato esattamente nei loro confronti il rocker? In pratica ha affermato tra le righe che “spacciano demenza”. “Il problema sono le persone che le guardano, ste stro…e! Come quelli che parlano, parlano e poi il programma di Barbara D’Urso è seguitissimo. La De Filippi e La D’Urso le metterei in galera per spaccio di demenza! Se tonerei in TV? Siccome continuavo a parlare male di X-Factor, che era di Sky, alla fine ci hanno tagliato. Ora siamo su Facebook, tutti i martedì alle 14.00, sul canale Rock TV Italy. Facciamo numeri molto più alti di prima!”.
Tuttavia Pino non si è fermato certamente qui con le sue affermazioni alquanto pesanti! E nel suo mirino, oltre a Carmelita e la “Maria nazionale”, sono finiti anche alcuni indiscussi protagonisti della scena pop italiana e dei Talent. “Per prima cosa hanno stancato i Talent. E poi la gente s’è resa conto che da lì è mai venuto fuori uno decente che valga. Marco Mengoni cerca di fare Alex Baroni, la Marrone sembra Gianna Nannini con la diarrea quando urla. Poi la Amoroso cerca di imitare la Pausini ma è stonata. Ma almeno la Pausini è intonata!”. E dopo avere detto la sua su questi tre campioni di incassi di vendite della musica nostrana, eccolo attaccare Liberato e Diodato, il vincitore di Sanremo 2020.
“Liberato? Meglio, ma è sempre pop scadente, non c’è più la grande musica, il grande pop, le grandi canzoni. Anche il tipo che mangia le cime di rapa, quello che ha vinto Sanremo! Diodato ti faccio sentire 30 brani che hanno le stesse note, armonie e melodie. Nessuno riesce a fare più un pezzo decente!”. Dulcis in fundo, il rocker ha voluto dire la sua anche su Achille Lauro e Tommaso Paradiso: “E poi lasciamo stare Sanremo… Achille Lauro? Quello che coi vestiti fa concorrenza a Malgioglio? Secondo me Achille Lauro è il più grande bluff, la cosa più squallida venuta fuori insieme a Tommaso Paradiso!”. Tuttavia non è la prima volta che Scotto instaura vere e proprie dispute musicali con artisti italiani molto apprezzati dal grande pubblico. Ricordiamo qualche anno fa l’infinita querelle con il rapper Salmo, durante la quale i due – è proprio il caso di dire – se le erano dette di tutti i colori e cantate a vicenda.
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