Sfonda la vetrina della pizzeria, la sua fuga viene interrotta dai carabinieri

Un ragazzo di 22 anni, originario della Bosnia, ha sfondato la vetrina di una pizzeria di Salt di Povoletto, in provincia di Udine. È scappato a piedi ma è stato arrestato poco dopo.

Mattinata turbolenta per un ragazzo di origini bosniache e per il titolare di una pizzeria. Siamo a Salt di Povoletto, piccolo comune in provincia di Udine. Qui la quiete del piccolo paesino friulano è stata turbata da un rumore improvviso, proveniente dal locale “Arcadia”, pizzeria che si trova tra le stradine della cittadina. La vetrina del locale è stata sfondata da una Ford Kia guidata dall’altro protagonista della storia, o meglio dal protagonista principale. Un ragazzo di 22 anni, originario della Bosnia ma residente a Faedis – sempre in provincia di Udine – ha distrutto macchina e vetrina.

Probabilmente, l’incidente è avvenuto a causa di un colpo di sonno che ha riguardato il conducente del mezzo. Erano da poco passate le 6 del mattino, tutto era chiuso, compresa la pizzeria finita – forse in maniera involontaria – nel mirino del giovane. Così la vetrina è andata in frantumi e il ragazzo si è trovato al centro di una situazione a dir poco complicata. La prima cosa che ha pensato di fare, probabilmente perchè preso dal panico per un incidente di tale portata, è stata darsi alla fuga. Ma ci hanno pensato i carabinieri a interrompere questo progetto praticamente sul nascere.

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I militari del Nucleo Radiomobile hanno visto un ragazzo trafelato e spaventato darsela a gambe, così hanno deciso di intervenire. E una volta fermato il 22enne di origini bosniache sono venuti a conoscenza di quanto è accaduto. Tra le altre cose, dopo una prima indagine si è scoperto che la Ford Kia che ha sfondato la vetrina della pizzeria era intestata al padre dell’autore del danno ingente. Per il momento, i militari della centrale dei carabinieri che hanno fermato il ragazzo stanno vagliando la sua posizione in base alle indicazioni fornite nel primo interrogatorio.

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Come detto, l’orario insolito e l’eventualità di un colpo di sonno sono aspetti che vanno tenuti in considerazione per definire i dettagli della vicenda. Tra le altre cose, l’incidente con cui è stata distrutta la vetrina della pizzeria di Salt di Povoletto è stato piuttosto violento. Al di là della vetrina andata in frantumi, i proprietari del locale, che abitano nei pressi del punto in cui è avvenuto l’incidente, hanno parlato di un rumore fortissimo. Tanto da aver addirittura pensato che a Salt di Povoletto fosse arrivato un terremoto. Per loro sfortuna, si è trattato di un danno che ha riguardato solo la loro attività.