Scaldacollo antivirus comprati dalla provincia: la scelta che fa discutere

Lo strano caso della provincia autonoma di Bolzano: durante l’emergenza ha ordinato trecentomila scaldacollo in chiave anticoronavirus. L’Iniziativa è costata circa 500mila euro ma l’appalto senza gara è andato a una ditta i cui proprietari sono imparentati con l’assessore alla sanità

La provincia di Bolzano, insieme a maschere e tute protettive per i sanitari, in piena pandemia decise di ordinare anche trecentomila scaldacollo in chiave anticoronavirus, da consegnare gratuitamente ai residenti come misura ulteriore di contenimento del contagio. Nel corso della trasmissione Report è venuto a galla però che esistevano delle anomalie. L’oggetto, che in realtà non ha nessuna certificazione come Dpi, era stato distribuito poi nelle edicole alla popolazione ma a destare qualche dubbio è soprattutto il costo dell’operazione visto che la Provincia ha sborsato: circa 500mila euro.

L’appalto per gli scandacollo anticovid era stato affidato senza gara. E’ andato a una ditta i cui proprietari sono imparentati con l’assessore alla sanità della stessa provincia altoatesina Thomas Widmann. Un fatto, quest’ultimo, che ha fatto divampare la polemica.

Il botta e risposta con il M5S

“Non c’è nessuna evidenza che la fascia sia utile. La spesa rischia di essere inutile perché in Alto Adige tutti i cittadini hanno già una sciarpa” hanno denunciato i rappresentanti del M5s, che sul tema hanno rilasciato una nota. Assessore e presidente della Provincia, però, replicano a muso duro. “Si rischia di fare una certa confusione. Non è mai stato detto che le bandane proteggono”, ha replicato lo stesso Weidmann, aggiungendo: “Tante cose contribuiscono ad allontanare il rischio, dal lavarsi le mani al mantenere le distanze. Durante la pandemia nella sua fase, e ancora adesso, un insieme di misure può essere utile”.

Leggi anche –> Meghan Markle, spunta la profezia dell’astrologa di Lady Diana

Leggi anche –> Resta, il Politecnico darà la precedenza a matricole e laboratori

E il presidente Arno Kompatcher aggiunge. “Abbiamo chiesto ad Assoimprenditori di indicarci imprese che potessero aiutarci. Ne sono state individuate due, la prima ha fornito maschere e tute, la seconda le bandane-scaldacollo”. La stessa azienda aveva dichiarato a Salto.bz: “Siamo stati contattati per la consegna rapida di bandane e ci siamo attivati prontamente. Non capita spesso che tu possa dare un contributo importante al tuo Paese. Fare tutto il possibile per soddisfare questa richiesta è stato quindi ovvio per noi. Non c’è stata alcuna anomalia. Il costo per una singola bandana è per di più inferiore ai 2 euro”.