Affiliate con rapporti sessuali di gruppo, punizioni con machete. Controllava e gestiva in diverse zone di Torino il commercio su strada di sostanze stupefacenti, nonché lo sfruttamento della prostituzione di donne nigeriane, il ‘cult’ (come viene denominato un gruppo criminale) ‘Valhalla Marine’ smantellato dalla polizia, che ha eseguito 43 provvedimenti della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Torino. Una delle peculiarità dell’articolazione torinese dell’associazione era rappresentata dal ruolo delle donne, affiliate mediante rapporti sessuali di gruppo con l’appellativo di ‘Queen’ o ‘Belle’. Tra loro Aisha Osayande, detta ‘One Queen’, unica delle donne ad assumere sostanzialmente la veste di associata, con l’incarico di controllare le connazionali sfruttate.
L’inchiesta torinese è iniziata nell’estate 2018 dalle dichiarazioni della vittima di una aggressione. L’organizzazione criminale era particolarmente violenta ed era solita punire le ‘trasgressioni’ con una speciale arma da taglio, una sorta di machete, detto Manga e Maga.
La Juventus ritorna a sollevare al cielo un trofeo dopo anni di digiuni e delusioni.…
Si è giocato nella notte il quinto incontro tra i Los Angeles Lakers guidati da…
Ad un anno di distanza la Fiorentina di Vincenzo Italiano vuole riprovare ad arrivare fino…
Giovedì europeo per i club italiani che hanno disputato, egregiamente, i rispettivi quarti di ritorno…
Settimana di grande calcio in Europa che ha visto scendere in campo le 8 pretendenti…
La velocità di una connessione Internet, dando per scontata un’ottima stabilità di quest’ultima, ha un’importanza…