Mark Meadows, capo dello staff della Casa Bianca, e altri quattro funzionari sono risultati positivi al Covid-19. Lo scorso 3 novembre erano ad un party per l’Election Day organizzato da Donald Trump con oltre 250 invitati.
La Casa Bianca potrebbe essere diventata sede di un focolaio di Covid-19. Mark Meadows, capo di gabinetto nell’amministrazione di Donald Trump, è risultato positivo al tampone. Il fedele collaboratore del presidente degli Stati Uniti uscente, che ha contratto il virus a inizio ottobre insieme alla moglie Melania, non sarebbe l’unico. La stessa sorte sarebbe toccata ad altri quattro funzionari. La sera dell’Election Day, come sottolineano alcuni media americani, Mark Meadows e gli altri membri dello staff avevano partecipato ad una party nella East Room della Casa Bianca con oltre 250 invitati, molti dei quali non indossavano la mascherina.
Mentre sono ancora in atto i conteggi elettorali al termine dei quali verrà annunciato il quarantaseiesimo presidente degli Stati Uniti, il candidato uscente si trova a dovere fare i conti con un focolaio scoppiato presso la Casa Bianca. Donald Trump non si è mai mostrato timoroso di fronte al Covid-19, anzi lo ha più volte definito una banale influenza, anche dopo averlo contratto a inizio ottobre. Adesso, però, a essere risultati positivi sono i suoi più stretti collaboratori, probabilmente proprio a causa di una sua negligenza. Ad essere risultati positivi al tampone effettuato lo scorso 4 novembre sono il capo del personale della residenza presidenziale, Mark Meadows, e altri quattro funzionari.
Mark Meadows nel corso di tutta la pandemia ha lavorato fianco a fianco con Donald Trump, anche quando quest’ultimo era risultato positivo al Covid-19 e si trovava in ospedale. Nel giorno dell’Election Day aveva visitato insieme al presidente degli Stati Uniti uscente il quartier generale della campagna elettorale in un evento affollato di persone senza mascherine. Non è da escludere che il contagio possa essere scaturito da una di queste occasioni.
Donald Trump, ad ogni modo, ha dovuto rinunciare al bagno di folla a causa del Covid-19, ma ha voluto ugualmente essere accerchiato dai suoi fedeli in questi giorni concitati. Lo scorso 3 novembre, nella East Room della Casa Bianca, si è svolto dunque un evento che avrebbe contato circa 250 invitati. Molti tra cui proprio il capo di gabinetto Mark Meadows, nelle immagini diffuse, sono stati ripresi senza alcun dispositivo di protezione. Era già avvenuto anche in diverse altre occasioni.
Il tycoon aveva anche invitato 400 persone alla Casa Bianca per un party elettorale in programma la notte del 30 novembre per festeggiare. Donald Trump avrebbe previsto tamponi anticipati per tutti gli ospiti. L’evento, tuttavia, è stato successivamente cancellato. Non è chiaro se tale scelta sia stata presa per non contravvenire alle disposizioni della sindaca di Washington, che vietano assembramenti con oltre 50 persone, oppure, molto più probabilmente, semplicemente perché si è reso conto che non ci sarà nulla da festeggiare.
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Alla Casa Bianca, oltre ad affrontare la sconfitta del candidato repubblicano Donald Trump alle elezioni presidenziali, adesso si dovrà anche contrastare dall’interno il Covid-19.
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