Acqua alta a Venezia, Mose non attivo, la città è allagata: “La situazione è terribile”

“La situazione è terribile, siamo sotto l’acqua in maniera drammatica”: lo dice all’ANSA Carlo Alberto Tessein, Procuratore della Basilica di San Marco, a Venezia, in relazione all’acqua alta che ha invaso oggi la città, senza l’entrata in funzione del Mose.

“Il nartece è completamente allagato – spiega, raccontando i danni nell’edificio sacro – e se il livello sale ancora andranno sotto anche le cappelle interne”.

“Sono al Centro Maree per seguire l’evolversi della situazione: il prossimo massimo di 145 centimetri è alle 16.40, a causa del rinforzo anomalo del vento. Il sistema Mose non è attivo”. Lo dice in un tweet il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.

La marea ha raggiunto oggi a Venezia una massima di 138 centimetri alle 16.25. Lo rende noto il Centro maree del Comune, sottolineando che per molte decine di minuti il forte vento non ha permesso di ‘stabilizzare’ la quota. Ora l’acqua sta lentamente scendendo. Le paratoie del Mose oggi non sono state attivate.

Le parole del Sindaco di Venezia

“Avevamo una previsione massima di marea di 125 centimetri, ma in mare il vento è cresciuto molto, ha avuto una forza straordinaria, non prevista. È montato dalla Croazia e ha fatto uno scirocco molto forte, in concomitanza con le piene dei fiumi Tagliamento e Piave. Tutto questo ha aumentato il livello lungo la costa“. Così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. “Per attivare il Mose ci vuole del tempo, serve una previsione più lunga – spiega -. Ora bisognerà mettere probabilmente il sistema in preallarme, anche ad un livello più basso”. Per il sindaco, si dovranno “rivedere un po’ le regole della cabina di regia”.

Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia

Ami lo sport? Seguici: Calcio, Motori, passioni e tanto altro! Clicca QUI

“Il Mose è in preallarme, stanno arrivando gli operai”: lo annuncia il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro sulla base delle previsioni meteo, che danno per domani mattina una massima di marea di 120 centimetri. “Speriamo che si scarichi in mare l’acqua della laguna – aggiunge – per poter alzare il Mose verso mezzanotte e mezzo o l’una”.

Acqua alta a Venezia ANSA/ANDREA MEROLA
Marta Zelioli

Recent Posts

Corrente elettrica: come scegliere l’offerta più vantaggiosa

Cambiare fornitore di corrente elettrica è un’operazione piuttosto semplice e non prevede costi. Per questo…

2 mesi ago

Noleggio vs leasing se sei un privato: quale conviene?

Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…

8 mesi ago

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

9 mesi ago

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

10 mesi ago

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

10 mesi ago

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

10 mesi ago