Dipinge le strisce pedonali per far attraversare la moglie disabile: multato

Si era  più volte rivolto alle autorità chiedendo loro di disegnare delle strisce pedonali su una strada molto trafficata. La richiesta è dovuta al fatto che sua moglie, disabile e con difficoltà a muoversi autonomamente, non riusciva mai ad attraversare quel tratto di strada in sicurezza. Gli appelli di Laurie Philips sono rimasti, però, per lungo tempo inascoltati. Decide allora di dipingerle da solo, quelle strisce pedonali per aiutare sua moglie.

La storia arriva dalla Gran Bretagna, da Christchurch per la precisione. Qui vive Laurie Philips, 78 anni con sua moglie Estelle che di anni ne ha 76. Estelle non essendo più in grado di muoversi in autonomia utilizza uno scooter per disabili. Vicino casa loro, però, c’è un tratto di strada che viene percorso dalle auto alla massima velocità e questo rappresenta un problema per la 76enne. «Mia moglie non riesce mai ad attraversare in sicurezza, ma senza le strisce pedonali quella strada diventa pericolosa anche per altri anziani e bambini» spiega Laurie. Non ricevendo aiuto dalle autorità, il 78enne ha chiesto aiuto a due suoi vicini e con loro ha dipinto delle strisce pedonali. Ma non è tutto. Vicino a queste ha disegnato anche una segnaletica orizzontale con il numero 10 che sta ad indicare il limite di velocità.

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La multa

Laurie Philips racconta che quella soluzione stava funzionando: «Gli automobilisti rallentavano e riuscivano a fermarsi in tempo». Pochi giorni dopo, però, i funzionari del Comune hanno deciso di cancellare le strisce pedonali. Il 78enne è stato poi convocato dalla Polizia locale e multato per 130 sterline, che corrispondono circa a 150 euro. «Avevo annunciato più volte al comune di voler fare da me. Hanno avuto tante possibilità di intimarmi di non farlo» afferma, arrabbiato, Laurie. «Nessuno mi ha risposto e, per me, chi tace acconsente. I miei vicini erano tutti contenti – aggiunge – non pensavo certo di fare qualcosa di criminale».

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La battaglia di Laurie per aiutare sua moglie, però, non finisce qui. Ha deciso di avviare una petizione, con la raccolta firme, per ridipingere le strisce pedonali. Ma, questa volta, in modo ufficiale. Il Comune, in conclusione, ha fatto sapere che valuterà la richiesta attentamente «per stabilire se sia opportuno creare un attraversamento con strisce pedonali o con un rialzo in quel punto»