Ansa
Covid, il lungomare Napoli invaso da ragazzini senza mascherine. Oggi scuole chiuse per Carnevale e temperature in risalita. L’area sorvegliata dalle forze dell’ordine, in numero inferiore rispetto alla folla. A differenza di Roma, finora nessuna chiusura per le aree a maggior assembramento nel capoluogo partenopeo
Un fiume di giovanissimi, la maggior parte senza mascherine, si è riversato oggi all’ora di pranzo sul lungomare di Napoli. Complici di questa “invasione” il sole e le temperature tornate miti, ma soprattutto le scuole rimaste chiuse come previsto dal calendario scolastico per martedì grasso. Risultano di fatto privi di efficacia i provvedimenti delle autorità. A nulla sono valsi, infatti, gli appelli ad evitare gli assembramenti in vista di Carnevale né tantomeno l’ordinanza del governatore campano Vincenzo De Luca per vietare feste e raduni anche in luoghi pubblici.
L’area era sorvegliata come al solito dalle forze dell’ordine, in numero però inferiore rispetto alla folla. Molti anche gli adulti che hanno pranzato nei ristoranti sul lungomare.
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A Napoli, a differenza di quanto accaduto a Roma, finora non è mai stato applicato il dispositivo che consente, in casi di particolare affollamento, di chiudere temporaneamente alcune aree.
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