Covid, nel Regno Unito si torna a viaggiare: oltre 630% di prenotazioni. Italia snobbata

Nonostante il Regno Unito sia in lockdown è boom di prenotazioni dopo l’annuncio della possibile data di ripartenza: il 17 maggio

Nonostante in Inghilterra ci sarà ancora qualche mese di lockdown, per i britannici è boom di prenotazioni per le vacanze dopo essere venuti a sapere dal ministro Boris Johnson la probabile data in cui potrebbero tornare a viaggiare, ossia il 17 maggio.

I britannici hanno così cominciato a prenotare vacanze all’estero e tra le mete preferite ci sono Spagna e Grecia, con un balzo di prenotazioni dei pacchetti vacanze del 630% su Easyjet quando, fino alla settimana precedente c’era grande incertezza e sconforto riguardo al futuro.

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Boom di prenotazioni anche verso la Turchia e come al solito il mese più gettonato per le vacanze è agosto anche se anche per settembre ci sono parecchie prenotazioni. Molti, addirittura si sono già organizzati per il 2022.

Attualmente non si possono eseguire viaggi internazionali e la conferma che si potrà ripartire dal 17 maggio giungerà non prima del 12 aprile. Intanto Ryanair ha messo anche il nostro Paese tra le mete più richieste. Dopo il discorso di Johnson, la società di jet privati Private Fly ha detto di aver fatto un balzo del 150% di prenotazioni, mentre Habitat Express, su cui si prenotano case di pregio, ha parlato di una crescita del 343% rispetto alla settimana prima e del 9559% anno su anno.

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Si tratta davvero di grandi percentuali ma bisognerà seguire l’andamento epidemico per comprendere come si evolverà la situazione e di certo la strada è tortuosa e ricca di imprevisti.