L’assessore alle Politiche agricole della Regione Puglia Donato Pentassuglia, interpellato dall’ANSA, ha dichiarato in merito: “Ho già avuto contatti con il ministero delle Politiche agricole, stiamo istruendo il fascicolo e a breve sarà pronto. Non arretreremo nemmeno di un millimetro”.
La Regione Puglia è pronta ad opporsi alla richiesta di riconoscimento Igp del pomodoro pelato di Napoli, che il ministero ha già valutato positivamente con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del 13 marzo. “La levata di scudi sarà netta”, ha proseguito Pentassuglia che ha evidenziato come nel Foggiano si “concentra il 90% della produzione nazionale del pomodoro lungo”.
LEGGI ANCHE: I farmacisti vaccineranno contro il covid: abilitati già 5.174
Già nel 2017 la Campania provò a ottenere il riconoscimento ma la Puglia si oppose in difesa del pomodoro lungo foggiano. Ora, a seguito dell’istruttoria ministeriale, si è pervenuti ad una stesura finale del disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta ‘Pomodoro pelato di Napoli’. La Puglia ha 60 giorni dalla registrazione per fare opposizione: “Non ci sono dubbi che lo faremo, il fascicolo è quasi istruito”, ha ribadito l’assessore Pentassuglia.
Cambiare fornitore di corrente elettrica è un’operazione piuttosto semplice e non prevede costi. Per questo…
Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…
Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…