Muore a 35 anni il coreografo Liam Scarlett: era accusato di molestie ai suoi allievi

Muore a 35 anni il coreografo Liam Scarlett: era accusato di molestie ai suoi allievi, per cui l’anno scorso aveva lasciato il Royal Ballet

È morto a 35 anni l’ex ballerino e coreografo molto noto a livello internazionale, Liam Scarlett. L’uomo aveva abbandonato il Royal Ballet l’anno scorso dopo varie accuse di abusi sessuali ai danni di suoi giovani allievi. I suoi familiari non hanno voluto svelare la causa del decesso ma hanno parlato di «morte tragica e prematura», come riporta la Bbc.

Solo l’altro ieri, prima del suo decesso, il Royal Danish Theatre aveva comunicato l’annullamento di un suo spettacolo accusandolo di atteggiamenti inappropriati. Il Royal Ballet, invece, aveva svolto un’indagine interna ma era stato poi lo stesso Scarlett ad abbandonare la compagnia.

Scarlett era entrato nel Royal Ballet nel 2006 come ballerino e 6 anni dopo aveva lasciato per fare il coreografo, carriera che ha perseguito con grande successo. Tra gli spettacoli più quotati c’è anche una nuova produzione del Lago dei Cigni nel 2018. Nel 2019 lo avevano sospeso da coreografo a causa di accuse di abusi sessuali ai danni di alcuni allievi, a seguito delle quali anche il Queensland Ballet aveva annullato una collaborazione con Scarlett.

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Poi venerdì, il Royal Danish Theatre aveva comunicato l’annullamento del progetto di un balletto su Frankenstein, di cui l’uomo si sarebbe occupato la coreografia.