Agguato+nel+milanese%3A+broker+del+narcotraffico+muore+in+una+sparatoria
/2021/10/11/agguato-nel-milanese-broker-del-narcotraffico-muore-nella-sparatoria-cpe/amp/

Agguato nel milanese: broker del narcotraffico muore in una sparatoria

Il sessantenne Paolo Salvaggio, broker del narcotraffico, è morto dopo essere rimasto coinvolto, questa mattina intorno alle dieci, in una sparatoria a Buccinasco, nel milanese.

Agguato nel milanese: broker del narcotraffico muore in una sparatoria – MeteoWeek

Era rimasto ferito da diversi colpi di arma da fuoco ed era stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Humanitas di Rozzano dove è deceduto. L’uomo era stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco alla testa, al volto e ad una spalla.

Una esecuzione plateale

Quella avvenuta è stata una esecuzione “plateale”, così l’ha definita la presidente della commissione regionale Antimafia Monica Forte. “Ho appreso con sconcerto della plateale e drammatica esecuzione che ha avuto luogo questa mattina a Buccinasco, in pieno giorno e in una strada del centro. È evidente come la scelta del luogo e dei tempi sia anche una dimostrazione di potere e impunità” ha osservato. “Sono confortata – ha aggiunto – nel conoscere l’avanzata qualità delle autorità milanesi, dalla Direzione Distrettuale Antimafia, alla Prefettura alle Forze dell’Ordine, e confido pertanto che piena luce verrà fatta su un caso che necessita di risposte in tempi rapidi e che non potrà lasciare spazi a verità parziali. Nel frattempo, mi sembra importante sottolineare una volta di più che nessuna forma di esercizio di un potere violento, oppressivo e concorrente a quello dello Stato sarà tollerato su questo territorio e che la necessità che le Istituzioni facciano la loro parte in maniera compiuta e corale sarà assolta anche dalla Commissione Regionale Antimafia senza indugi”.

LEGGI ANCHE > Hacker russa arrestata a Genova: è accusata di frode, ricettazione e riciclaggio

Così è morto Paolo Salvaggio

Raggiunto da tre colpi, l’ultimo sparato alla testa mentre era già a terra: così è morto Paolo Salvaggio, un pregiudicato che stava scontando i domiciliari a casa dell’ex moglie a Buccinasco. Poteva uscire due ore al giorno e in quelle due ore, in piena mattinata, è stato ucciso non lontano da casa, “immagino da professionisti – ha spiegato il sindaco Rino Piuri – arrivati in scooter, che quando era a terra gli hanno sparato un ultimo colpo alla testa”. Il sindaco ha fatto le condoglianze alla ex moglie che era in lacrime e stava parlando con i carabinieri quando l’ha chiamata. Salvaggio aveva precedenti per droga dal 1992, e aveva rapporti con la ‘ndrangheta e pare anche con altre famiglie mafiose. “Noi – aggiunge Piuri – abbiamo diverse telecamere intelligenti che già in altri casi sono state risolutive e le abbiamo messe a disposizione delle forze dell’ordine che le stanno visionando”.

Marta Zelioli

Recent Posts

Corrente elettrica: come scegliere l’offerta più vantaggiosa

Cambiare fornitore di corrente elettrica è un’operazione piuttosto semplice e non prevede costi. Per questo…

4 mesi ago

Noleggio vs leasing se sei un privato: quale conviene?

Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…

10 mesi ago

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

11 mesi ago

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

12 mesi ago

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

1 anno ago

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

1 anno ago