“Non votate la Lega, è neofascista e razzista”. Marescotti contro Salvini in Emilia Romagna

Il celebre attore e regista Ivano Marescotti ha lanciato un appello attraverso un video pubblicato sui social, con il quale attacca la Lega di Salvini e la canditata Bergonzoni per l’Emilia-Romagna.

Forte e chiaro l’appello lanciato sui social da Ivano Marescotti: “Andate a votare contro la Lega: sono razzisti e fascisti”. Il romagnolo, che calca sia cinema che teatro, si è esposto così pubblicamente, in un video attraverso il quale chiede agli elettori di votare Stefano Bonaccini del Pd in occasione della corsa alle regionali che avrà luogo il 26 gennaio.

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“Non votate la Lega”: l’appello di Marescotti

Ivano Marescotti, già finito in passato al centro del dibattito politico locale e nazionale per la sua svolta pentastellata (dalla quale, tuttavia, se ne è discostato con amara delusione), chiede agli elettori dell’Emilia-Romagna di votare il Pd.

“Mi rivolgo agli elettori dell’Emilia-Romagna che andranno a votare il 26 gennaio. Andate a votare, perché c’è il rischio che vinca la Lega di Salvini, con la Borgonzoni che diventerà presidente della Regione Emilia-Romagna”. Queste le sue parole, lanciate ai suoi follower in breve video postato su Facebook.

E prosegue: “Voi ve lo immaginate? Io non me lo immagino. Non è che bisogna votare per il meno peggio. Bisogna votare contro la cosa peggiore che possa capitare. Essere governati dai leghisti, uno dei peggiori partiti, neofascisti, razzisti, xenofobi, europei. Per favore andate a votare. Poi faremo i conti con Bonaccini”.

Lega primo partito in Emilia-Romagna

Un appello, quello di Marescotti, che potrebbe essere stato scaturito sulla base degli ultimi dati statistici rilevati dal sondaggio realizzato da Mg Research, proprio in merito alle elezioni regionali in Emilia-Romagna.

Secondo gli ultimi resoconti, infatti, Stefano Bonaccini, presidente uscente e candidato del centrosinistra, mantiene ancora il posto di favorito sfoggiando un leggero vantaggio sulla leghista Lucia Borgonzoni. Tuttavia, la situazione si ribalta se si tiene in considerazione lo sconto tra liste di partito.

Il testa a testa tra Pd e Lega è infatti vinto dal Carroccio, superiore al concorrente di qualche punto percentuale. La Lega è quindi, per ora, il primo partito dell’Emili-Romagna, con un range compreso tra il 31% e il 35% dei voti. Il Pd si posiziona soltanto secondo, con un range tra il 26,5% e il 30,5%.