Shia LaBeouf | i cinque momenti più difficili affrontati dall’attore americano

La vita professionale e privata di Shia LaBeouf nasconde alcuni momenti oscuri. Ecco i quali sono stati i cinque eventi che lo hanno segnato negli anni.

La carriera di Shia LaBeouf è stata sulle montagne russe che non sembra mai fermarsi, sorprendendo tutti con improvvisi colpi di scena. L’attore ha avuto la sua grande occasione nel 2000 con un ruolo in Even Stevens della Disney, che è durato 3 stagioni. Grazie al franchise di Transformers diretto da Michael Bay è arrivata la vera consacrazione da parte di Hollywood.

Mentre in questi giorni, LaBeouf sembra essersi calmato c’è stato un tempo in cui la star di Nymphomaniac ha fatto cose piuttosto discutibili. Tra le tante annoverate nel suo curriculum, ne abbiamo scelte 5 molto interessanti e anche traumatiche.

L’infanzia difficile di Shia LaBeouf

Shia LaBeouf prima del successo proveniva da una famiglia povera a Echo Park, Los Angeles. Suo padre era un mimo e un pagliaccio mentre sua madre una ballerina trasformata in artista che aveva diversi lavori. Sebbene sembri un ambiente che potrebbe solo far fiorire creativamente la futura celebrità, suo padre faceva parte di una banda di motociclisti “tossici”, finendo avanti e indietro tra la casa e la prigione. Dopo la scomparsa del genitore per alcuni anni, all’età di 11 anni la voglia di farcela da sola e diventare una grande star si è concretizzata.

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Arrestato per guida in stato di ebbrezza

Shia LaBeouf ha trascorso molto tempo nei tabloid per tutta la sua carriera, per la sua vita privata e per alcuni momenti di difficoltà con la legge. Uno di questi è stato l’arresto per guida in stato di ebbrezza. La star di American Honey è stata arrestata nel 2008 dopo un incidente d’auto di prima mattina che ha lasciato LaBeouf con un infortunio alla mano e al ginocchio. Secondo le autorità, “il suo pick-up si è scontrato con un altro veicolo” a West Hollywood causando il ribaltamento della sua auto.” Un altro episodio, un alterco con le guardie di un Walgreens a Chicago, che portarono l’attore a essere “citato per reato di trasgressione”.

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L’amore – non – è una cosa semplice

I problemi di Shia LaBeouf con l’alcol e il suo comportamento a volte troppo schietto non sono gli unici aspetti loschi della personalità dell’attore. Nel 2011, LaBeouf aveva rivelato un pettegolezzo succulento a Details (tramite CBS News ), sostenendo di aver avuto un’amicizia speciale con Megan Fox, co-protagonista di Transformers . Non ci sarebbe nulla di male, se lei all’epoca non era fidanzata con il suo attuale marito, Brian Green. L’attore ha anche ammesso di aver incontrato Isabel Lucas, la co-protagonista di Transformers: Revenge of the Fallen , mentre era in una relazione con Adrien Grenier.

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Hannibal Lecter? No, è Shia LaBeouf

Nel giugno 2014, Shia LaBeouf si è mostrato simile a un personaggio de Il Silenzio degli Innocenti. Page Six  originariamente riferì che l’attore iniziò una tirata pubblica inseguendo un senzatetto intorno a Times Square a New York City, chiedendo che gli consegnasse la sua borsa di McDonald.

“Voleva davvero qualunque cosa fosse in quella borsa. Aveva così tanta attenzione … Se nella borsa c’erano patatine fritte, forse voleva davvero mangiarle”, ha spiegato un testimone. Poche ore dopo quell’incidente, lo stesso punto vendita ha riportato un altro incidente in cui la star di Hollywood è poi andata al musical di Broadway Cabaret. Fonti certe hanno raccontato di molti schiaffi dati ad alcune persone che stavano fumando nel teatro, mentre la polizia, lo scortava fuori, visibilmente agitato e in manette.

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Un incidente stava per rovinare la sua carriera

Nel 2014, per scusarsi con il pubblico Shia LaBeouf ha creato un pezzo d’arte performativa chiamato #IAMSORRY , dove si è seduto in una stanza con un sacco di carta sopra la testa e ha invitato il pubblico a entrare in uno di uno. Come scrisse lo scrittore Ryan Sandoval, quando entrò, gli fu chiesto di scegliere un oggetto su un tavolo. Quindi spiegò: “Le opzioni: una frusta, una pinza, una ciotola di baci di Hershey, una copia del raggio della morte di Daniel Clowes, un ukulele rosa, una bottiglia di Brut Colonia, un giocattolo di Optimus Prime (capito?) E una ciotola di circa 100 foglietti con messaggi digitati. “ Sembra abbastanza innocuo, oltre alla frusta, giusto?

Bene, non proprio. In un’intervista a Dazed mesi dopo, l’attore ha fatto una dichiarazione terrificante. “Una donna che è venuta con il suo ragazzo, che era fuori dalla porta quando è successo, mi ha frustato le gambe per dieci minuti, poi mi ha spogliato dei vestiti e ha continuato a violentarmi.” Ha continuato, “Inoltre la mia ragazza era in fila per vedermi … faceva davvero male anche a lei, mentre immagino che la notizia abbia attraversato il web. Quando è arrivata ha chiesto una spiegazione e io non riuscivo a parlare, quindi ci siamo seduti in silenzio con questo trauma inspiegabile “.