Coronavirus, la verità da Bergamo: 1800 trentenni sono contagiati

Allarme da Bergamo. Sono almeno 1800 i trentenni positivi al Covid-19 in una città di 120 mila abitanti.

La notizia che nessuno avrebbe mai voluto leggere ma che in tanti temevano. Sono almeno 1.800 a Bergamo i pazienti trentenni con polmonite da Covid-19. Il dato viene riferito dai medici della Federazione medici di famiglia (Fimmg) Lombardia. “La polmonite da Coronavirus evidentemente non colpisce solo in età più avanzata”, spiega Paola Pedrini, segretaria Fimmg Lombardia, “qui a Bergamo siamo 600 medici di famiglia e ognuno di noi ha in osservazione almeno 3 trentenni malati di polmonite da Covid”. Il dato è ancora più allarmante se si tiene conto che nella città di Bergamo vivono 120 mila abitanti.

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I numeri del contagio in Italia salgono ancora: in tutto, dall’inizio dell’epidemia 63.927 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 e le vittime sono 6.077, 601 in più rispetto al giorno prima. Mentre i dati di ricoveri e contagi iniziano a calare. Sul fronte internazionale, la Cina annuncia la fine dell’isolamento per Wuhan, la città focolaio dell’epidemia, a partire dall’8 aprile mentre il Giappone decide il rinvio delle Olimpiadi al 2021.