Austria, dietrofront sulla chiusura dei confini: “Complimenti Italia per la strada fatta”

Dall’Austria fioccano complimenti per l’Italia – per il modo in cui il nostro Paese ha gestito la pandemia di coronavirus: dal 16 giugno riapriranno le frontiere, ma massima precauzione è riservata alla Regione Lombardia.

L’Austria sta revocando i controlli alle frontiere con l’Italia e ha confermato il dietrofront sulla chiusura dei confini con il nostro Paese. A partire dal 16 giugno, dunque, i cittadini potranno spostarsi liberamente per una o l’altra nazione, ma resterà comunque in vigore un “avviso di viaggio” per tutti coloro che si recheranno nella Regione italiana più colpita dalla pandemia – ovvero la Lombardia.

A comunicarlo è stato il ministro degli Esteri Alexander Schallenberg, che in un punto stampa odierno ha poi colto l’occasione di fare i complimenti al nostro Paese per il modo in cui è riuscito a gestire l’emergenza coronavirus.

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Riaprono i confini con l’Austria: “Complimenti, Italia”

A partire dal 16 giugno l’Austria porrà fine ai requisiti di quarantena per ben 31 Paesi europei, Italia compresa. E, sempre secondo quanto annunciato dallo stesso Schallenberg, non sarà necessario per nessun cittadino mostrare documenti o certificazioni che attestino la negatività al Covid-19, così da permettere soprattutto ai turisti austriaci di poter concedersi una vacanza estiva nel sud Europa senza dover affrontare al ritorno troppa burocrazia, controlli e limitazioni.

“Stiamo aprendo i confini dell’Austria a tutti gli stati dell’Ue, dell’EFTA (Associazione europea di libero scambio) e del SEE (Spazio economico europeo) con quattro notevoli eccezioni: Svezia, Gran Bretagna, Spagna e Portogallo”, ha dichiarato dunque Schallenberg nella conferenza stampa. Anche se, appellandosi soprattutto ai suoi connazionali, il ministro ha chiaramente invitato tutti i futuri viaggiatori a “non dimenticare il buonsenso mentre si preparano le valigie”.

Per quanto riguarda invece il ministro della Salute austriaco, Rudolf Anschober, nell’ultima conferenza sono stati confrontati e commentati gli ultimi dati epidemiologici del Covid-19. Proprio in questo contesto, allora, sono volati molti complimenti verso il nostro Paese, e al modo cui è stato in grado di gestire l’emergenza sanitaria. “Diverse regioni italiane hanno superato alcuni länder austriaci, grazie al duro lavoro svolto finora”, ha infatti dichiarato il ministro.

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E, sebbene comunque siano ancora sconsigliati i viaggi in Lombardia, e sebbene anche i collegamenti aerei restano interrotti, “pure in Lombardia l’andamento è positivo e il lavoro svolto è stato grandioso. Potremmo rivedere l’avviso tra 2 e 4 settimane”, ha sottolineato Anschober.  Tanto che, sempre contestualmente al punto stampa, il ministro ha poi pronunciato in italiano queste parole: “Complimenti, Italia”.