Alba Parietti, scelta per rappresentare l’Italia a Miss Universo: ecco com’era nel 1978

Com’era Alba Parietti prima di diventare mamma di Francesco Oppini: era il 1978 e la bella showgirl venne scelta per rappresentare l’Italia a Miss Universo.

Sono molte le donne dello spettacolo che hanno partecipato a Miss Italia senza vincere, ma trovando un valido trampolino di lancio.

Tra le tante miss del passato spicca Alba Parietti che vinse la fascia destinata alla candidata per Miss Universo.

Alba Parietti: da Miss Universo ai ruoli in tv

Sebbene il suo debutto fosse avvenuto nel 1977 a teatro con L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde, è stata la partecipazione al concorso di bellezza a cambiare la vita della Parietti. Nel 1978 partecipa a Miss Italia non arrivando però alle finali, ma venendo scelta come rappresentante italiana a Miss Universo.

Nel 1980 furono le emittenti locali piemontesi a notarla, le stesse nelle quali lavorava Piero Chiambretti. Nel 1981 arriva il matrimonio con Franco Oppini e l’anno dopo Alba stringe tra le braccia il piccolo Francesco. Le nozze naufragheranno nel 1990, ma intanto la Parietti fa la sua comparsa in trasmissioni come Galassia 2 di Gianni Boncompagni e Giancarlo Magalli.

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Il passato in musica della Parietti

Ma la televisione non è tutto: nel passato di Alba c’è anche il mondo della musica e piccoli successi internazionali a metà degli anni Ottanta, con canzoni dance come Jump and do it, Dangerous, Look into my eyes. Prima di diventare protagonista del piccolo schermo, la Parietti è stata valletta di trasmissioni come Ok il prezzo è giusto, W le donne, Giallo e si è cimentata per un breve periodo anche come annunciatrice di Canale 5.

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Dopo essersi barcamenata tra Rai e Mediaset la svolta della sua carriera arriva alla soglia dei 30 anni, quando le viene affidato

La popolarità presso il grande pubblico però arrivo solo alla soglia dei 30 anni, nel 1990, con la conduzione della trasmissione sportiva Galagol su Telemontecarlo: impossibile dimenticare le sue gambe esposte sullo sgabello per la gioia dei telespettatori.