Nada Cella, donna accusata del delitto dopo 25 anni: “Non c’entro nulla”

L’omicidio di Nada Cella, dopo 25 anni, è ancora irrisolto. La donna che è stata accusata per la sua morte dice di essere innocente.

Il marito di Annalucia Cecere, ora 53enne che vive in provincia di Cuneo, ripete da giorni che sua moglie è innocente: «Su di lei tante bugie, lasciamo che la giustizia faccia il suo corso», ha ribadito Lorenzo Franchino.

Annalucia Cecere, accusata dell’omicidio di Nada Cella dopo 25 anni

Annalucia Cecere si definisce innocente e l’ha ripetuto anche ai pm, che lo scorso luglio l’hanno convocata in Procura a Genova per sentirla come persona informata dell’omicidio di Nada Cella, per poi notificarle un avviso di garanzia con l’accusa di omicidio: «Fatemi pure il Dna, fate gli accertamenti che volete, non ho nulla a che vedere con quella ragazza. Non ho niente da nascondere».

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La ragazza assassinata si chiamava Nada Cella e aveva 25 anni. Correva l’anno 1996 quando il suo corpo venne trovato straziato nello studio del commercialista Marco Soracco, in cui lavorava come segretaria. All’epoca dei fatti Annalucia di anni ne aveva 28 e venne sospettata e indagata. Si parlò di gelosia, ma le accuse caddero in pochi giorni: un anno dopo il delitto, però, scelse di lasciarsi quella brutta storia alle spalle e trasferirsi nel comune di Boves, in provincia di Cuneo, dove lavora come insegnante.

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Nell’estate del 2021 Annalucia torna a essere la principale sospettata dell’omicidio di Nada: «I magistrati le hanno chiesto cose di 25 anni fa, come faceva a ricordare? E il commercialista Soracco lo conosceva di vista, come un po’ tutti a Chiavari. Poi le hanno dato l’avviso di garanzia. Da quel momento non abbiamo più saputo nulla e adesso tutto questo: il nome di mia moglie è ovunque. Ditemi se è normale? Lasciamo che la giustizia faccia il suo corso. Sono il primo a dire che se è colpevole è giusto che vada in galera. Ma lei non ha fatto nulla», ha ribadito il marito dell’imputata.

Nel paesino qualcuno ricorda che, pochi anni dopo il suo arrivo a Cuneo, la donna aveva avuto alcuni problemi nella scuola ed era stata allontanata con un provvedimento disciplinare: «Stanno circolando un sacco di bugie. Si è licenziata, dal pubblico non ti mandano mai via», insiste il marito di Annalucia Cecere, Lorenzo.

Alessandra Napoli

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