Ucraina%2C+il+racconto+di+una+nonna%3A+quasi+15+ore+in+coda+per+ingresso+in+Polonia
meteoweekcom
/2022/02/25/ucraina-racconto-nonna-cpe/amp/
Estero

Ucraina, il racconto di una nonna: quasi 15 ore in coda per ingresso in Polonia

Okanna, che vive da vent’anni in Italia, racconta l’odissea vissuta da figlia e nipoti per scappare dall’Ucraina ed entrare in Polonia

folla-meteoweek.com

Okanna, nonna ucraina che risiede da vent’anni nel nostro Paese, ha raccontato ad Adnkronos l’odissea vissuta da figli e nipoti per fuggire dall’Ucraina e rifugiarsi in Polonia. Ci sono volute quasi 15 ore per scappare ed entrare in Polonia in condizioni assurde, senza neppure minimi servizi igienici disponibili. È quanto ha raccontato Okanna dell’esodo di sua figlia con due figli di 9 e 11 anni.

Ieri sera figlia e nipoti sono scappati lasciando casa, marito e nonni nella provincia di Leopoli, per provare a fuggire in Polonia. «Ho sentito mia figlia ieri sera e stamattina alle 11, da prima delle 9 era in fila, insieme a centinaia di persone, per raggiungere il confine e riuscire ad entrare in Polonia. Stamattina aveva ancora 500 persone davanti a sé. Mi ha raccontato che fanno passare non più di quattro persone ogni ora e ogni 8 ore si blocca tutto per il cambio della guardia al confine. Lei con i suoi due bambini ha abbandonato tutto, compreso il marito perché gli uomini non li fanno passare», ha raccontato la signora.

«È un inferno», ha proseguito Okanna, «centinaia di persone ammassate, non ci sono file divise per donne con bambini o sole. Mia figlia mi ha raccontato, prima di spegnere il cellulare per evitare che si scaricasse e non potesse più essere raggiungibile, che sono tutti ammassati lì in fila, senza nessun controllo o organizzazione, con gente che spinge, senza alcun genere di conforto, nemmeno l’acqua. Mi ha anche raccontato di episodi di intemperanza se non di ‘aggressione’ tra la gente in fila, tutti ammucchiati prima di raggiungere il cancello. Tanti disperati sono tornati indietro ma non sanno dove andare».

Leggi anche:—>Covid, più di 5 milioni di bambini orfani per colpa della pandemia

Okanna continua a raccontare l’accaduto e spiega che «i polacchi, al contrario, sono molto organizzati, ci sono centri di raccolta, molti sono disposti ad accogliere donne e bambini in casa e pare che sia anche possibile lavorare. In Ucraina la situazione è terribile, non riesco a a vedere una via d’uscita. I negozi sono vuoti, non c’ è nemmeno il pane, i bancomat non funzionano e comunque non vengono accettati. Le scuole, i nidi, tutto chiuso, deserto. Solo davanti ai bancomat ci sono file dove dopo una giornata di attesa si riesce a ottenere il corrispettivo di pochi euro. È la guerra, è la guerra. Non so veramente cose aspettarci, che fine faremo. La mia speranza è che dalla Polonia riesca a trovare il modo per raggiungermi in Italia», ha chiosato.

Leggi anche:—>Michele Cilli sparito a Barletta, la madre:«Voglio mio figlio, almeno il suo corpo. Qui tutti sanno chi l’ha portato via»

Questa mattina la figlia di Okanna stava ancora facendo la fila, ma alle 14:30 è riuscita a fare il suo ingresso, con i figli, in Polonia.

Published by

Recent Posts

  • Sport

La Juve torna a sorridere: la Coppa Italia è bianconera

La Juventus ritorna a sollevare al cielo un trofeo dopo anni di digiuni e delusioni.…

  • Sport

Playoff NBA: I Lakers di LeBron si arrendono a Jokic

Si è giocato nella notte il quinto incontro tra i Los Angeles Lakers guidati da…

  • Sport

Conference League, la Fiorentina fatica ma trionfa: è semifinale

Ad un anno di distanza la Fiorentina di Vincenzo Italiano vuole riprovare ad arrivare fino…

  • Sport

Europa League, sorride la Serie A: due italiane volano in semifinale

Giovedì europeo per i club italiani che hanno disputato, egregiamente, i rispettivi quarti di ritorno…

  • Sport

La Champions League ha i suoi verdetti: completato il quadro delle semifinali

Settimana di grande calcio in Europa che ha visto scendere in campo le 8 pretendenti…

  • Tecnologia

Connessione Internet: l’importanza della velocità

La velocità di una connessione Internet, dando per scontata un’ottima stabilità di quest’ultima, ha un’importanza…