Romina Power il rimorso nel cuore | La morte di Taryn : “Chiamava nostra madre”

Romina Power in questi giorni non ha fatto altro che commemorare la morte dell’amata sorella Taryn, l’unico rammarico è quello di non aver accompagnato la sorella mentre l’anima lascia il suo corpo.

Romina era cosciente del fatto che la sorella Taryn non stesse attraversano un periodo facile per la sua salute, dato che da circa un anno stava affrontando la sua battaglia contro la leucemia.

Le ultime settimane di vita di Taryn Power sono state segnate dalla sofferenza, dalla stanchezza, la vicinanza dei figli e le chiamate di Romina che ha cercato di vivere insieme a lei ogni singolo istante anche se solo attraverso le telefonate.

“Non c’era niente da fare”

Romina Power sta cercando di rendere omaggio alla sorella ogni singolo giorno attraverso un’immagine, un video o tutto ciò che possa ricordare a lei e fan le grandi cose fate da Taryn e quanto loro fossero legate.

Durante la lunga intervista rilasciata a Domenica In, Romina Power, parlando della malattia della sorella aveva dichiarato: “Era ricoverata nella clinica più all’avanguardia degli Stati Uniti, al Mayo Clinic… Ogni giorno le facevano una trasfusione di piastrine, ogni giorno ke facevano esami, ma non c’era niente da fare. Ogni giorno era sempre più stanca, sempre più sfinita. Eppure, anche lei, in fondo, continuava a essere ottimista, continuava a cedere che ce l’avrebbe fatta”.

Gli ultimi momenti di Taryn e la visione della madre Linda

Il ricordo che Romina Power, forse più di chiunque altro anche se si tratta di un momento che non ha potuto vivere da vicino, riguarda gli ultimi istanti di vita della sorella Taryn.

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Romina, dunque, ha condiviso con il pubblico di Domenica In e non solo un drammatico ma quanto importante racconto circa gli ultimi attimi di vita di Taryn: “Fino all’ultimo, ha avuto accanto a sé i suoi quattro figli e i quattro nipoti. Mi hanno raccontato che, qualche ora prima che uscisse dal suo corpo, ha allungatole braccia per chiamare nostra madre (Linda Cristian ndr.)”.