Masterchef, che fine ha fatto Alida? Eccola oggi bellissima

Popolare perchè secondo posto inaspettato a Masterchef Alida Gotta è oggi una giovane donna impegnata e intraprendente che si diletta tra la sua passione per la cucina e quello per gli studi giuridici. Alice ha partecipato al reality della cucina più noto nel 2016 e si è contesa il titolo con Erica che vinse. La finale tutta la femminile di quell’anno non fu priva di polemiche per i social e fans del programma Alice meritava di vincere e per molti Erica era solo una raccomandata.

Masterchef, Alida Gotta cosa fa oggi

Nonostante la medaglia d’argento Alida non si è persa d’animo ha continuato a cucinare sul suo canale youtube realizzando un programma seguitissimo Alida TeenChef. Fiera delle sue tante esperienze professionali nonostante la sua giovane età Alida è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da imparare. Sul suo profilo Instagram condivide moltissimi momenti della sua vita privata ma soprattutto adora rendere note le sue ricette molto spesso tradizionali ma rivisitate.

Alida è stata protagonista anche di Sogno da Chef  programma di Sky dove ha cucinato ma soprattutto si è cimentata nel mondo culinario che più le piace. Prima d’iniziare la sua seconda avventura televisiva ha dichiarato: “Non vedo l’ora di affrontare questa nuova sfida televisiva soprattutto mi elettrizza l’idea di poter aiutare giovanissimi talenti ad esprimersi al meglio in cucina”.

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Masterchef, Alida Gotta: “La cucina è di fondamentale importanza”

Impegnata su più fronti ma sempre connessa con il mondo della cucina Alida Gotta sta realizzando oggi moltissimi sogni legati con la ristorazione. In una recente intervista la chef torinese ha infatti ribadito quanto è importante la cucina nella sua vita: “La cucina è di fondamentale importanza e lo è sempre stata. Oggi ancora in troppi pensano a fare cibo solo buono, ma certe rivoluzioni dovrebbero partire dagli chef, come cucinare in maniera sostenibile e naturale. Per fortuna, molti Chef sono improntati al riutilizzo degli scarti o allo sprecare il meno possibile o anche al rispetto della naturalità, ricercando le materie prime di ottima qualità. Le rivoluzioni partono da chi ha il potere in mano, in questo caso, per me, sono gli chef.”