Mamma e figlia: ecco cosa fare insieme per divertirsi e sentirsi più unite

Ecco una lista di cosa una madre e figlia potrebbero fare insieme per rafforzare il legame imparando anche a conoscersi meglio…

Già a partire dalla gravidanza il legame che si crea con la propria madre è speciale e profondo, alimentarlo è fondamentale. E come fare?  Vivendo esperienze e momenti speciali insieme, fondamentali per creare una connessione sempre più profonda, quindi se capita concedetevi anche una cena o un aperitivo solo per voi due. Cosa molto importante da tenere sempre presente è l’ attitudine: i figli sono diversi da noi e come tale, spesso, vogliono cose diverse per loro da quelle che vorremmo noi. Dai, quante volte abbiamo affidato ai nostri pargoli il compimento del nostro sogno infranto? Ecco alcune attività da poter fare assieme e che vi aiuteranno a conoscervi meglio e a rispettarvi: cinema, teatro o mostre d’arte; viaggi solo per voi due, e poi ascoltatele. Sì, ascoltate i racconti delle vostre figlie e raccontate anche voi aneddoti personali che in qualche modo facciano sentire la vostra figura genitoriale meno distante dal loro mondo, perché anche la mamma è stata bambina, ragazza e poi donna, ma prima di tutto è stata figlia. Ecco quali sono le attività da fare insieme e perché…

Fare shopping

Non perché sia necessario comprare, né tanto meno indurre un senso di compulsione verso il possesso, ma per la meravigliosa  scoperta di conoscere i gusti delle proprie figlie, anche se ancora piccole. Quante volte scegliamo noi i vestiti dei bambini, e li compriamo senza chiedere loro se gli piacciono?

Quante volte imponiamo il nostro personale gusto e magari declassiamo il loro stile. E’ importante conoscere e rispettare i gusti di un figlio, perché vuol dire  dargli fiducia, autonomia; il diritto di esprimersi liberamente, perché conta anche quello che sentono e vogliono loro.

Andare al cinema

Andare al cinema non è solo guardare il film: è stampare i biglietti comprati online (sempre quelli della seconda fila, centrali!), arrivare al multisala, fare una passeggiata, salire sulle scale mobili, comprare i popcorn e poi discutere di ciò che abbiamo visto, cenare fuori, aspettare papà che ci viene a prendere dopo ore fuori casa. E’ uno dei modi per stare insieme senza dirsi niente di particolare: semplicemente passare tempo insieme facendo qualcosa di bello, senza per forza farci mille discussioni sopra, parlare della vita o delle cose importanti, nella più completa spensieratezza.

Cucinare insieme

Coinvolgetela nei vostri piatti, inventate ricette insieme e, perché no, pasticciate allegramente insieme.  I benefici derivano da quel “momento culinario” che si condivide insieme, nello “sforzo” di mettercela tutta per arrivare a un risultato finale. (Continua…)

Non importa quale piatto ci si appresta a cucinare, e in realtà non importa neanche se il risultato finale è un disastro, quello che conta è l’amore e la dedizione che siete riuscite a mettere nell’intento di voler creare qualcosa insieme. Preparare da mangiare non è soltanto un gesto quotidiano ma è soprattutto un atto di amore per gli altri e verso se stessi. Quale miglior modo di insegnare l’amore allora se non davanti?

Esperienze di condivisione

In giardino, sotto il gazebo, nel caldo appiccicoso delle giornate estive, oppure accanto al camino, illuminate dalla luce fioca del fuoco che vi scalda e vi accompagna in questo momento di condivisione e scambio. Quale miglior momento per un figlio se non quello di attaccare le figurine del proprio album preferito assieme al proprio genitore? Scegliete un’attività ricreativa da fare insieme come la pittura, palestra, danza. La parola chiave in questa esperienza è: condivisione.

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Scrivetevi lettere in cui esprimete quello che non riuscite spesso a dire, e poi leggetele insieme; l’unico modo per insegnare ai figli ad aprirsi con noi è quello di parlare per primi. E poi abbracciatevi, almeno una volta al giorno: è scientificamente provato che vi renderà felici. Insomma, il succo è: ma davvero serve qualche idea speciale per costruire un bel rapporto con i figli, oppure serve solo il nostro tempo?