Banca Carige, scatta oggi l’aumento del capitale, fino al 20 dicembre gli azionisti possono accettare l’offerta. L’operazione ha avuto qualche difficoltà perché non rispetta i 40 giorni canonici.
Oggi 4 dicembre Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), ha approvato il prospetto informativo dell’aumento di capitale Carige da 700 milioni di euro. L’aumento è garantito dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, anche con lo Schema volontario. Per la Banca Carige scatta oggi l’aumento del capitale, fino al 20 dicembre. L’offerta agli azionisti ha inizio oggi alle ore 9 e terminerà alle ore 14 del 13 dicembre, con data di regolamento prevista il 20 dicembre.
Carige precisa però che il risultato netto della Banca, nel 2019 sarà ancora negativo. Nel piano strategico si prevede una perdita pari a 779 milioni, dopo quella di 272,8 milioni nel 2018 e di 428,5 milioni nel primo semestre dell’anno in corso. La Consob ha comunque dato via libera all’aumento di capitale da 700 milioni di euro di banca Carige. La disamina del prospetto informativo da parte della Commissione è stata complicata: il collegio dell’Autorità aveva mosso una serie di rilievi sulle modalità della ricapitalizzazione e sulle ripercussioni per i piccoli azionisti.
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Assieme alla pubblicazione del prospetto, la Consob ha preteso da Carige di rendere note in un comunicato stampa in base all’ex articolo 114 del Testo unico della finanza, chiarimenti su una serie di aspetti. In particolare, Carige ha dovuto giustificare la compressione dell’operazione di aumento del capitale in soli 15 giorni, invece dei canonici 40 giorni.
Buona parte dell’aumento del capitale è riservata a nuovi soci (Fitd e Cassa centrale banca) che non hanno diritto di opzione. Diritto che invece mantengono i precedenti azionisti, ai quali è riservata una quota complessiva di 86 milioni dell’aumento (garantita dal Fondo interbancario). Saranno questi a dover decidere nei 15 giorni di tempo a partire da oggi se sottoscrivere o meno l’offerta, dopo aver letto il prospetto informativo di centinaia di pagine.
Per Carige scatta oggi l’aumento del capitale, fino al 20 dicembre per questo Consob ha imposto alla banca di dare ampia pubblicità e chiarimenti nel comunicato. Esiste infatti la probabilità che alla fine della ricapitalizzazione il flottante (ovvero le azioni negoziate sul mercato) si riduca sotto la soglia del 10 per cento del capitale.
Carige si è impegnata a notificare agli investitori le intenzioni della Borsa Italiana nel caso si verifichi tale evenienza. La Borsa, infatti, ha fatto sapere nei giorni scorsi che in tale evenienza non riammetterà i titoli a negoziazione. Questo significa che nel caso i piccoli soci non aderiranno in blocco alla ricapitalizzazione, si ritroveranno in mano titoli liquidi che non potranno rivendere sul Mercato azionario.