E’ un 14enne l’ivoriano trovato morto sul volo Air France

E’ stato identificato il cadavere trovato mercoledì nel carrello di atterraggio di un aereo proveniente da Abidjan, in Costa D’Avorio e diretto a Parigi.

La salma era del giovanissimo Ani Guibahi Laurent Barthélémy, nato il 5 febbraio 2005 a Yopougon un grande quartiere popolare di Abidjan. “Alunno di IV classe, la cui identità è stata confermata dai genitori”, si legge in un comunicato del ministero dei Trasporti dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza dell’aeroporto di partenza.

Leggi anche -> Travaglio: “Salvini parla solo di immigrazione, caso Gregoretti può essere uno spot”

I fatti

La storia ha dei contorni quasi inverosimili, e da cartone animato se non si parlasse di una vita spezzata. Ancora una volta, troppo presto. Dalle immagini di sorveglianza dell’aeroporto si vede Ani Guibahi Laurent Barthélémy che raggiunge il carrello di atterraggio dell’aeromobile afferrandolo mentre si preparava al decollo, verso le 22,55.

Leggi anche -> Immigrazione, Conte: “Questo governo sta facendo meglio di Salvini”

In una intervista al quotidiano Fraternité Matin, il ministro Amadou Koné ha spiegato come il ragazzo sia riuscito a raggiungere quella parte dell’aereoplano. “Pensiamo sia riuscito a entrare sulla pista scavalcando le recinzioni. Dice Koné – Poi si deve essere nascosto nelle siepi per infine correre ad afferrare il carrello di atterraggio dell’aereo proprio al momento del decollo”. Una corsa che nessuno ha notato.

Il ritrovamento e le cause del decesso

Il corpo è stato trovato intotno alle 6:40, 40 minuti dopo l’atterraggio del velivolo. Sembra quasi certo che  il 14enne  sia morto “per asfissia o per congelamento”. In volo le temperature scendono a -50 gradi tra i 9 e i 10mila metri, altitudine alla quale volano gli aerei di linea. Gli alloggiamenti del carrello di atterraggio non sono né riscaldati né pressurizzati, fattore che probabilmente il ragazzino non aveva calcolato.

Leggi anche -> Iraq, la Nato ritira parte del personale | La Francia non indietreggia

Elena Bonetti, Ministra della Famiglia

A trovare il corpo della vittima era stato trovato dal personale tecnico dell’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi. LA notizia è stata accolta con sgomento in tutto il mondo, anche Italia. “La sua vita già fragile è stata spezzata così, al freddo, insieme alla speranza di essere assicurato ad un futuro migliore in Europa. Ha scritto su Facebook il Ministro della Famiglia e delle Pari opportunità Elena Bonetti, di Italia Viva – Una tragedia di fronte alla quale non possiamo girarci dall’altra parte e che grida alle nostre coscienze che è tempo di ritornare ad affermare che siamo una sola famiglia umana”.

Enrico Filotico

Recent Posts

Corrente elettrica: come scegliere l’offerta più vantaggiosa

Cambiare fornitore di corrente elettrica è un’operazione piuttosto semplice e non prevede costi. Per questo…

2 giorni ago

Noleggio vs leasing se sei un privato: quale conviene?

Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…

6 mesi ago

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

7 mesi ago

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

8 mesi ago

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

8 mesi ago

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

8 mesi ago