L’Emilia è ormai prossima al voto e dopo la manifestazione di ieri a Bologna questa mattina sulle colonne del Corriere della Sera è intervenuta Flavia Prodi, moglie dell’ex Presidente del Consiglio Romano.
Una chiacchierata in cui l’ex first lady ha raccontato le emozioni che si sono vissute proprio dall’interno della movimentazione, a cui ben 40mila persone hanno voluto partecipare. Ennesimo segnale di quel che è accaduto, di una regione che ha voluto esprimere forte e chiaro quella che per molti è una scelta chiara: Stefano Bonaccini.
Flavia Prodi
“L’impressione è che questi giovani sono stati ascoltati. Commenta Flavia Prodi sulle colonne del Corriere della Sera – Se la prima manifestazione di piazza Maggiore è stata un’emozione imprevista, io mi aspettavo un flash mob di 600 persone e invece ce n’erano migliaia”. “Ieri mi ha dato l’idea che la proposta di questi giovani è stata capita”.
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Parole sulla manifestazione delle Sardine ieri, a Bologna, che ha visto la partecipazione di oltre 40 mila persone dettando uno dei più grossi successi di questa campagna elettorale.
A movimentare Piazza VIII Agosto c’era anche la moglie dell’ex presidente del Consiglio ieri sera. Flavia Prodi era in piazza ieri, ed era in piazza anche la prima volta che il movimento ha fatto la sua comparsa, il 14 novembre scorso, quando Matteo Salvini venne a Bologna per un comizio elettorale a sostegno di Lucia Borgonzoni, sfidante del dem Stefano Bonaccini alle regionali emiliano-romagnole di domenica prossima. “Sono un fertilizzante per la politica di cui c’era molto bisogno – spiega -. Agiscono su un pensiero riformista e portano un tot di novità”. Influenzeranno il voto di domenica? “Questo non si può dire, speriamo di sì”.
Road to 26 gennaio….sui social
Se la presenza e il successo sui social fossero predittivi dell’esito del voto, in Emilia Romagna le elezioni le avrebbe già stravinte la leghista Lucia Borgonzoni.
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Merito non tanto suo, in realtà, quanto del suo segretario Matteo Salvini capace, con 449 contenuti, di raggiungere in soli tre mesi 5,2 milioni di interazioni. Comprese di like e condivisioni relative alla competizione elettorale. 
Se invece si abbandona il web e si entra in nell’arena delle cooperative, delle imprese private e delle organizzazioni di categoria, qualsiasi previsione darebbe per sicuro vincitore Stefano Bonaccini. Il presidente uscente e candidato del centrosinistra sembra infatti molto più debole sui social, ma è forte quando si tratta di battere palmo a palmo la regione per incontrare gli stakeholder e ottenerne la fiducia.
