In un decennio di attività riescono a diventare un riferimento del genere grunge, scopriamo chi sono i Nirvana, rock band statunitense che fa la storia della musica 
Non si può parlare del gruppo senza pensare al suo cantante, Kurt Cobain, che grazie alla sua formazione artistica e grazie alla sua morte, un sacrificio artistico, ha reso la band il simbolo di un’intera generazione, rappresentandone il disagio.
La band
Dall’incontro di Cobain con Greg Hokanson e Dale Crover nasce il progetto dei Fecal Matter, un gruppo che suona una musica che si avvicina molto all’heavy metal. Accantonato questo primo progetto, dall’incontro di Cobain con Krist Novoselic nascono i The Stiff Woodies. Il nuovo gruppo cambia spesso nome, fino ad adottare il definitivo Nirvana nel 1987. La scelta ricade su quel preciso nome perché, come dichiara Cobain stesso, il suo significato di liberazione dal dolore e dal mondo esterno si avvicina al concetto di punk del cantante.
Nel 1990 Dave Grohl si unisce alla band, che prende così la sua forma definitiva, con anche il bassista Dale Crover sostituito da Chad Channing. Ed è qui che nasce il grunge, nella spasmodica ricerca di una musica che sia assieme nuova e vecchia, che porti innovazione ma che unisca anche le influenze di quei cantanti che hanno fatto la storia. E per 5 anni la band produce brani che sono destinati a rimanere nella storia. Cinque anni, fino a quell’aprile del 1994 quando Cobain, sempre più vittima dei suoi fantasmi, decide di porre fine alla sua vita. È quasi un sacrificio, il suo, che ha contribuito a rendere eterna la sua musica.
I successi dei Nirvana
Il primo album della band è Bleach, 1989, un album registrato d’istinto, in poco più di 30 ore, intriso di suoni ruvidi e lancinanti, suoni sporchi che vogliono essere lo specchio di quello che è il mondo fuori. Perché Cobain vuole cantare di conflitti, tra Bene e Male, tra uomo e donna, tra le persone. Lui stesso dirà che Bleach coglie il momento perfetto di una band, quel momento che precede la fama. E con Nevermind, infatti, la fama arriva. Pubblicato nel 1991, nel 1992 è al primo posto in classifica.
L’arrivo di Grohl ha contribuito a dare un’impronta nuova al sound della band e, assieme alla voce di Cobain, un grido di disperazione e sofferenza, ha fatto di Nevermind uno degli album più rock della storia. Tra le tracce che contiene basta ricordare Smells like teen spirit, Lithium e About a Girl. Nel 1993 esce In utero, il terzo album, cupo e irrequieto, il presagio della fine. Molte delle canzoni più famose ed importanti le possiamo ritrovare nell’MTV Unplugged in New York dei Nirvana, un unplugged che segna un’epoca.
