L’Atalanta arriva a Valencia e il ‘Papu’ Gomez, in silenzio stampa imposto dall’UEFA, se la prende coi giornalisti che incalzano con le domande. “Pagliacci” 
L’Atalanta arriva a Valencia per il match di Champions League ma non sono mancati attimi di tensione. Il calciatore della Dea, il ‘Papu’ Gomez, incalzato dalle domande dei giornalisti, si è lasciato andare ad un “pagliacci” rivolto al personale della stampa che continuava a porgli quesiti sul match di domani sera. Le direttive UEFA in materia di emergenza Coronavirus hanno portato anche all’annullamento della conferenza stampa di Gasperini, il quale non potrà parlare al pari dei calciatori.
L’argentino, in silenzio stampa imposto dall’UEFA così come il resto dei tesserati, ha apostrofato chi lo incalzava con domande riguardanti la qualificazione ai quarti di Champions degli orobici. “Non posso fare interviste ora, ragazzi. Cosa state facendo?”. La prima risposta del numero dieci bergamasco. Pochi istanti dopo, all’ennesima domanda posta, il giocatore ha perso la pazienza.
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Vigilia blindata e nessuna conferenza degli allenatori
Massima prudenza per l’emergenza coronavirus anche a Valencia, dunque, per il match di Champions League con l’Atalanta. La Uefa, infatti, ha deciso di annullare tutte le attività stampa delle squadre. Non ci saranno le conferenze dei due allenatori, Gasperini e Celades, della vigilia e neanche quelle dopo partita. Anche la rifinitura delle due squadre al Mestalla sarà a porte chiuse come la partita in programma domani sera.
Nessun controllo speciale per l’Atalanta all’arrivo all’aeroporto di Valencia poco dopo mezzogiorno, nonostante la provincia di Bergamo rientri nel novero delle “zone arancioni” del dpcm del governo per il Coronavirus.
Gasperini al sito Uefa: “Siamo a metà dell’opera”
Il tecnico degli orobici, in assenza della conferenza stampa di rito, ha parlato al sito della Uefa. “ll risultato dell’andata aumenta la nostra fiducia. Dobbiamo segnare a Valencia, rimanere concentrati e difenderci bene”. Questa la ricetta del tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini in vista del ritorno degli ottavi di Champions contro gli spagnoli dopo il 4-1 di San Siro. “C’è da continuare a giocare al meglio, è un aspetto psicologico del nostro gioco su cui stiamo lavorando per mantenere una buona prestazione – le parole di Gasperini al sito della Uefa – La squadra è stata grande nella prima partita, ma non festeggerò fino a quando la seconda non sarà finita”.
Agli spagnoli occorrerà un 3-0 per estromettere l’Atalanta dalla Champions League. Una missione difficile, considerato anche il Mestalla a porte chiuse e la mancanza del pubblico che, notoriamente, spinge la squadra dell’ex Roma Florenzi nelle gare casalinghe.
