Coronavirus, impennata di morti nel Regno Unito

Nelle ultime 24 ore nel Regno Unito è stata registrata un’impennata di decessi per Coronavirus, con un picco di 40 morti in più rispetto ai giorni precedenti.

Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute britannico, oggi nel Regno Unito si è registrato un picco di decessi. I morti accertati salgono a quota 184, circa 40 in più rispetto ai giorni precedenti.

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Intanto a Londra è stato annunciata la prima grave crisi di un ospedale per carenza di posti. Si tratterebbe del Northwick Park Hospital di Harrow, un nosocomio situato in un sobborgo nel nord-ovest di Londra. Dall’ospedale hanno fatto sapere che la struttura è in crisi per l’alto numero di pazienti affetti da Covid-19 che hanno richiesto il ricovero. I 33 posti letto disponibili sono esauriti e non ci sono spazi sufficienti e attrezzature necessarie per poter ospitare altri malati.

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Eppure ieri il premier Boris Johnson aveva dichiarato, nella sua consueta conferenza stampa quotidiana, che l’inversione di tendenza rispetto all’epidemia di contagi da Coronavirus nel Regno Unito era vicina.

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“Il Regno Unito è a 12 settimane dall’inversione di tendenza. Credo che possiamo sconfiggere il virus e lo faremo“, ha detto il premier Johnson, ma oggi i dati smentiscono il suo ottimismo e la vittoria non sembra più così vicina.

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Ieri i casi positivi accertati erano 3.229 e i decessi 144. In Gran Bretagna circa 65mila persone sono state sottoposte al tampone, il test che permette di individuare le persone affette da Covid-19.

Il Times racconta i dati di oggi

Il Times, uno tra i maggiori quotidiani britannici con sede a Londra, ha pubblicato oggi un articolo in cui parla della difficile situazione nelle Midlans occidentali, la regione occidentale dell’Inghilterra centrale, in cui sarebbe in atto un nuovo focolaio.

Nella regione sono morte 28 persone, di cui 21 decessi sono avvenuti in tre fondi confinanti. Al New Cross Hospital di Wolverhampton nelle ultime ore ci sono state 9 vittime e la situazione sembra continuare a degenerare. Il Royal Wolverhampton NHS Trust, che gestisce diverse strutture ospedaliere nella regione, ha dichiarato che la situazione è davvero preoccupante.

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La situazione più critica è comunque nella capitale. Londra, infatti, rimane l’epicentro del Coronavirus nel Regno Unito, con più di 1.220 infetti e 52 decessi. Nelle Midlands occidentali si sono registrati il 20% di morti dell’intero territorio nazionale.