Stasera in tv | 21 marzo | Bandidos, l’inedito spaghetti-western in prima assoluta

Sabato 21 marzo alle 21.10 su Cine 34, Bandidos, l’inedito spaghetti-western diretto da Max Dillman nel 1967, con Enrico Maria Salerno, in prima visione assoluta.

Sabato 21 marzo alle 21.10 andrà in onda su Cine 34 uno spaghetti-western assolutamente imperdibile, non solo per gli amanti del genere: Bandidos segna infatti il debutto alla regia di Max Dillman e arriva per la prima volta sul piccolo schermo, proprio sulla rete tematica Mediaset dedicata al cinema italiano.

Bandidos | La trama del film

Mentre viaggia su un treno che lo sta portando alla sua prossima tappa come tiratore scelto, il pistolero Richard Martin si ritrova coinvolto in un assalto guidato da Billy Kane e Vigonza. Caso vuole che proprio Kane sia stato suo allievo, ma nonostante il legame ferisce il suo mentore alle mani, dopo averlo disarmato, così da non permettergli più di impugnare un’arma in vita sua.

Come in tutti i western che si rispettino, la vendetta non tarda ad arrivare. Martin decide di trovare un nuovo allievo da addestrare così bene da superare chiunque altro, di modo che potrà metterlo sulla strada di Kane e farlo uccidere. La scelta cade su Philip Raymond, in arte Ricky Shot, un giovane sveglio e alla mano, con un passato complicato alle spalle. Ricky è infatti evaso dal carcere in cui era stato rinchiuso, perché ingiustamente accusato di aver messo in atto l’assalto al treno durante il quale Martinè stato ferito. Quando arriva il giorno dell’incontro/scontro con Kane le cose non vanno però proprio come previsto.

Bandidos | Il trailer del film

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Bandidos | Alcune curiosità

Il film segna l’esordio alla regia per Max Dillman, cineasta originario di Milano che ha perso la vita all’età di soli 59 anni a causa di un incidente stradale. Dillman, nome d’arte di Massimo Dallamano, ha iniziato come documentarista ed è stato direttore della fotografia per Sergio Leone (con lo pseudonimo di Jack Dalmas), dal quale deve aver appreso più di un insegnamento.

Perchè vederlo: un’occasione assolutamente unica per ammirare uno spaghetti-western inedito e debitore al cinema di Sergio Leone.

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