Milano: salta nel Naviglio per sfuggire alla polizia e si rompe una gamba

Un uomo di origine nordafricane è saltato nel Naviglio in secca fratturandosi una gamba, mentre tentava di sfuggire da due volanti della polizia. 

Milano rapina Naviglio
(Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

A Milano, un uomo di origini nordafricane è finito ricoverato in ospedale. Si è infatti rotto una gamba mentre era intento a fuggire da dei poliziotti che lo inseguivano. Per tentare di seminarli, si è infatti gettato nel Naviglio procurandosi una frattura alla gamba. L’incidente si è svolto in via Ludovico del Moro. Una volante della polizia aveva ricevuto una segnalazione.

In questa, veniva riportato che un uomo stava rapinando una donna in strada minacciandola con un coltello. Il colpevole, che non è stato ancora identificato dalle forze dell’ordine, è stato rintracciato dalla polizia poco tempo dopo la rapina e in seguito denunciato. Al momento del suo ritrovamento, non aveva più con sé il coltello. Nelle tasche gli sono stati però ritrovati 5mila euro in contanti. La questura riferisce che nel momento in cui è arrivata sul luogo una seconda volante della polizia per dare supporto alla prima, l’uomo si è a quel punto gettato nel Naviglio in secca. Durante l’impatto, si è spezzato una gamba. A quel punto, sono intervenuti i vigili del fuoco insieme al nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale). Il nordafricano è stato così recuperato e in seguito trasportato all’ospedale Niguarda di Milano.

Milano: non è l’unica rapina avvenuta in queste settimane

Qualche settimana fa la polizia ha arrestato un ragazzo della Guinea di 22 anni mentre stava tentando di rapinare una gioielleria. L’episodio è accaduto in Via Mazzini, nel pieno centro di Milano. Il ragazzo è entrato nella gioielleria verso le 11 del mattino fingendosi un cliente. Ha chiesto poi al commesso di mostrargli un anello in vetrina.

Milano rapina Naviglio
(Photo credit should read FLAVIO LO SCALZO/AFP via Getty Images)

A un certo punto però ha estratto una pistola e ha minacciato il commesso di consegnarli un altro anello. Gli hai poi ordinato di aprirgli la porta di uscita, che era bloccata meccanicamente. Il commesso però ha esitato e a quel punto è riuscito ad aprire la prima porta, ma non la seconda. È rimasto quindi intrappolato dentro il negozio. 

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Gli agenti lo hanno trovato lì dentro mentre tentava inutilmente di spaccare il vetro della porta. La pistola che ha utilizzato si è scoperto in seguito essere finta. Il ragazzo aveva già dei precedenti penali.

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