Darren+Aronofsky+%7C+la+Warner+disse+no+a+Joaquin+Phoenix+per+Batman
meteoweekcom
/2020/04/17/darren-aronofsky-la-warner-disse-no-a-joaquin-phoenix-per-batman/amp/
Cinema

Darren Aronofsky | la Warner disse no a Joaquin Phoenix per Batman

È ormai passato tantissimo tempo da quando Darren Aronofsky era impegnato nello sviluppare un film di Batman, poi mai realizzato. Oggi il regista svela un interessante retroscena che coinvolge l’attore Joaquin Phoenix.

La Warner si mise di traverso alla scelta di Joaquin Phoenix come Batman. Parola di Darren Aronofsky, impegnato anni fa nello sviluppo di un film sull’uomo pipistrello, poi mai realizzato.

Darren Aronofsky parla del suo Batman

Il regista ha ricordato vicenda sul nuovo numero di Empire, spiegando perché il progetto non venne mai realizzato. Erano i primi anni duemila, e quanto pare le frizioni tra la Warner Bros. e Aronofsky coinvolsero il nome dell’attore cui affidare la parte del protagonista: “Lo studio voleva che il protagonista fosse Freddie Prinze Jr, io volevo che fosse Joaquin Phoenix. Ricordo di aver pensato: Stiamo facendo due film diversi. È una storia vera. Era un’altra epoca. Il Batman che scrissi io era decisamente diverso da quello che finirono per fare”.

Leggi anche -> Joaquin Phoenix | l’attore parla del suo periodo in rehab

Il no a Joaquin Phoenix

Ironia della sorte, Joaquin Phoenix quasi vent’anni più tardi ha vinto l’Oscar interpretando Joker in un film vietato ai minori che solo qualche anno fa nessuno alla Warner avrebbe voluto realizzare. Aronofsky, all’epoca reduce dal successo di Requiem for a Dream, aveva una visione molto diversa per il proprio film su Batman da quella che avevano i produttori, che finirono poi per affidare il rilancio del franchise a Christopher Nolan. Anche lui prese spunto dal fumetto Batman: Anno Uno, ma Aronofsky propendeva per un adattamento più fedele, volendo coinvolgere anche lo scrittore Frank Miller per la sceneggiatura e prendendo ispirazione da film come Il giustiziere della notte, Il braccio violento della legge e Taxi Driver.

Le parole di Aronofsky

“Era fantastico, io ero un grandissimo fan delle sue graphic novel e quindi anche solo incontrarlo era stato pazzesco”, rivela Aronofsky sul suo incontro con il celebre fumettista. A quanto pare lo stesso Miller era sconvolto dalle idee di Aronofsky, che prevedevano che Batman arrivasse anche a torturare i suoi nemici (e non è cosa facile sconvolgere Frank Miller). “Il Batman precedente era Batman & Robin, in cui comparvero i famigerati capezzoli sul costume. Io volevo veramente scrostare quel Batman dall’immaginario collettivo, reinventarlo. Lavorai in tal senso”.

Published by

Recent Posts

  • Sport

La Juve torna a sorridere: la Coppa Italia è bianconera

La Juventus ritorna a sollevare al cielo un trofeo dopo anni di digiuni e delusioni.…

  • Sport

Playoff NBA: I Lakers di LeBron si arrendono a Jokic

Si è giocato nella notte il quinto incontro tra i Los Angeles Lakers guidati da…

  • Sport

Conference League, la Fiorentina fatica ma trionfa: è semifinale

Ad un anno di distanza la Fiorentina di Vincenzo Italiano vuole riprovare ad arrivare fino…

  • Sport

Europa League, sorride la Serie A: due italiane volano in semifinale

Giovedì europeo per i club italiani che hanno disputato, egregiamente, i rispettivi quarti di ritorno…

  • Sport

La Champions League ha i suoi verdetti: completato il quadro delle semifinali

Settimana di grande calcio in Europa che ha visto scendere in campo le 8 pretendenti…

  • Tecnologia

Connessione Internet: l’importanza della velocità

La velocità di una connessione Internet, dando per scontata un’ottima stabilità di quest’ultima, ha un’importanza…