Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, è interenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus e ha dichiarato che per la ripresa il Comune intende privilegiare il trasporto dolce, con bici o monopattini. 
Il sindaco Virginia Raggi ha rilasciato un’intervista a Radio Cusano Campus, l’emittente radiofonica dell’Università telematica di Roma, e ha raccontato dei piani del Comune per la fase 2 relativa ai trasporti, rivolti a limitare il traffico nella città. “Nella ripresa, per evitare che le nostre città siano invase dalle auto, stiamo lavorando su alcune direttrici comuni: privilegiare per chi può il trasporto attraverso bici o mezzi dolci come monopattini“, ha affermato il sindaco Virginia Raggi ai microfoni della radio. A detta del sindaco, la Giunta sarebbe già a lavoro per prevedere una serie di adeguamenti necessari per la mobilità alternativa: “stiamo lavorando per realizzare rapidamente delle corsie ciclabili, stiamo pensando di dedicare a Roma le controlaterali delle strade grandi alla ciclabilità. Abbiamo chiesto al Governo di riaprire velocemente i negozi di biciclette. Vogliamo incentivare la mobilità dolce anche incentivando l’acquisto di bici elettriche. Dobbiamo scoraggiare il traffico privato perché, pur rimettendo a regime il trasporto pubblico, rischiamo di essere invasi dalle auto“.
Virginia Raggi ha anche parlato del trasporto pubblico e delle misure che saranno necessarie per garantire la sicurezza dei passeggeri e un flusso di mezzi adeguato. “Stiamo programmando dei conta-passeggeri, stiamo lavorando con alcuni operatori telefonici per avere, in maniera anonima, dei dati di traffico e aumentare le corse sulle linee più frequentate“, ha spiegato il sindaco Raggi. 
Il sindaco ha anche affrontato il tema dei poteri ai sindaci per velocizzare gli appalti pubblici e le relative procedure burocratiche, e ha affermato: “non si tratta di avere scettro e corona, ma della possibilità di velocizzare le procedure burocratiche e bizantine che regolamentano gli appalti pubblici. Il Governo sta mettendo a disposizione molti miliardi per far ripartire le imprese, i cantieri. Se noi sindaci per aprire un cantiere dobbiamo fare delle procedure che durano mesi se non anni, l’economia non riparte, almeno quella legata agli appalti pubblici“. Infine il sindaco Raggi ha concluso il suo intervento ai microfoni di Radio Cusano Campus: “sto chiedendo di aiutarci ad aiutare. Poi ci potrebbe essere un inasprimento dei controlli ex post. Non è una pretesa, ma una richiesta concreta“.
