La città di Hincesti (Moldavia) piange la morte di Benjamin Osipciuc, bambino di 6 anni affogato nella latrina di casa sua. Lo si cercava da martedì scorso. 
Tragedia nella piccola città di Hincesti, in Moldavia. Benjamin Osipciuc, un bambino di 6 anni, è morto affogando nella latrina di casa sua. Il piccolo Benjamin è scomparso nella giornata di martedì scorso dalla sua abitazione e per due giorni volontari e polizia lo hanno cercato in tutta la città. Poi le ricerche si sono concentrate nei pressi della sua casa. Il cadavere del bambino è stato rinvenuto riverso nella latrina dentro la quale era caduto senza riuscire a salvarsi.
Benjamin era solo in casa con la sorella di 14 anni e i fratello di 9 quando è avvenuto il tragico incidente. Il bambino, senza dire nulla, si sarebbe allontanato per andare in bagno indossando le ciabatte della sorella, che gli stavano troppo larghe. Forse proprio per l’inadeguatezza delle calzature il bimbo è inciampato ed è finito nell’acqua della latrina, affogando. Quando i familiari non l’hanno visto rientrare hanno denunciato la sua scomparsa e sono cominciate le ricerche. Con il passare delle ore la speranza di ritrovare Benjamin in vita si assottigliava. Poi la tragica scoperta del cadavere.
Le analisi sul corpo della giovane vittima non hanno evidenziato segni di violenza. Per gli investigatori è chiaro che si sia trattato di un drammatico incidente: Benjamin sarebbe involontariamente scivolato dal water e finito nella latina.
