E’ un tipo molto riservato Luca Laurenti. Spalla storica del mattatore e conduttore televisivo Paolo Bonolis, è in realtà, caratterialmente parlando, molto diverso da lui. Non per nulla pare che conduca una vita monacale…
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Quando durante il lungo e assai estenuante periodo di lockdown Paolo Bonolis e la sua affascinante moglie Sonia Bruganelli ci tenevano compagnia con le loro dirette Social, assolutamente molto seguite, nelle quali “ospitavano” diversi colleghi e amici vip, sono stati in tantissimi a notare che fra questi non c’è mai stato Luca Laurenti, spalla storica del mattatore televisivo italiano.
Il loro non è solo un rapporto lavorativo ma anche fortemente affettivo: difatti sono legati da una lunghissima amicizia e da un bene profondo definito da entrambi come fraterno. Eppure i due non potrebbero essere più diversi dal punto di vista caratteriale: Paolo estroverso e solare, mentre Luca introverso e piuttosto chiuso, soprattutto a telecamere spente. Se Paolo ama dialogare con la gente e coi suoi fan, Luca invece non ama molto apparire e non utilizza i Social, pertanto le varie pagine che recano il suo nome e cognome non sono state create da lui stesso ma da alcuni fan.
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Tuttavia quando si facevano sempre più pressanti le insinuazioni in Rete sul fatto che la mancata presenza di Luca, nelle numerose dirette Social del collega e amico, fossero dovute a un loro litigio piuttosto acceso che avrebbe – per alcuni – addirittura messo la parola fine al loro rapporto non solo lavorativo ma anche personale, Paolo ha voluto dare in una diretta lui stesso la spiegazione a tale mancata presenza: “Luca Laurenti vive da solo in assenza di comunicazioni, non sa neanche che c’è il Coronavirus!”. Ovviamente questa è stata una dichiarazione altisonante e forse esagerata, ma in realtà nemmeno più di tanto! A dargli man forte è Marco Salvati, il suo braccio destro, che lavora da anni anche con Laurenti.
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“Lui conduce una vita monacale. Vive in un regime di quasi solitudine in un ambiente quasi meditativo. E’ un uomo spirituale!”. Inoltre ha anche aggiunto: “Luca spesso è così fuori dal mondo reale che nella nostra immaginazione lui adesso è chiuso nella sua casa, ignaro di quel che succede fuori, come i guerrieri giapponesi che quando è finita la guerra rimangono sulle isole a combattere!”. Insomma Salvati ci ha dato una visione di Luca molto diversa rispetto a quella che possiamo ammirare in televisione.
Una persona molto particolare che, secondo lo stesso “meriterebbe un libro!”. E’ certamente un uomo molto spirituale e molto geloso della su privacy e a tal proposito il braccio destro di Bonolis ha anche aggiunto: “E’ una persona gelosa della sua privacy. Un po’ come gli indigeni della foresta che hanno paura che gli rubino l’anima!”.
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