Medjugorie, parla inviato del Papa: “Di fatto è un santuario internazionale”

Medjugorie, parla inviato del Papa: “Di fatto è un santuario internazionale”. Così monsignor Hoser sulla situazione a Medjugorie

Medjugorie, parla inviato del Papa: "Di fatto è un santuario internazionale"
Medjugorie, parla inviato del Papa: “Di fatto è un santuario internazionale”

L’inviato del Papa a Medjugorie, mons. Henryk Hoser, parla della situazione del santuario e della questione delle apparizioni. “Sono ormai 40 anni che ci sono controversie sul tema Medjugorje, relative alla questione delle apparizioni ma anche per quanto riguarda l’attività pastorale“, ha detto, sottolineando che alcuni sostengono Medjugorie con fervore, altri si dicono contrari. “Dal maggio del 2019, quando è caduto il divieto per sacerdoti e vescovi di organizzare i pellegrinaggi, abbiamo avuto tanti cardinali, vescovi e arcivescovi ma la pandemia ha interrotto tutto“.

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Il visitatore apostolico afferma che “l’approccio della Santa Sede nei confronti di Medjugorje è molto buono e positivo ma la Chiesa agisce in modo tranquillo e piano piano. Medjugorje di fatto è un ‘santuario internazionale’, però giuridicamente ancora siamo solo parrocchia e non abbiamo il titolo di santuario, né nazionale, né internazionale“.

Secondo Hoser, la situazione è in netto miglioramento: “a rendere la situazione più buona contribuirà anche il nuovo vescovo di Mostar, mons. Petar Palic“. Hoser si riferisce al fatto che lo storico oppositore di Medjugorje, mons. Peric è andato in pensione. Papa Francesco, per la prima volta ha inviato un messaggio al pellegrinaggio dei giovani che si sta svolgendo in questi giorni a Medjugorje. 

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