La morte di Nadia Toffa è una ferita che non si rimarginerà mai per coloro che l’hanno amata, e soprattutto per mamma Margherita che dal momento in cui entrambe si sono dette addio è diventata gli occhi della figlia e la sua voce. 
Nadia Toffa si è spenta nell’estate del 2019 a seguito della sua persona battaglia combattuta contro il cancro, in modo coraggioso e senza mai arrendersi davanti a niente e nessuno, anche quando gli haters non sono stati rispettosi del suo dolore e di ciò che voleva raccontare.
La giornalista de Le Iene, come sottolineato anche da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, dopo la scoperta della malattia è diventata non il volto di una ‘malattia’ ma una persona che soffriva uno dei peggiori mali essendo vicina a chi, come lei, stava lottando per la vita. 
Il ricordo di Nadia Toffa a Oggi è un altro giorno
Mamma Margherita oggi è stata ospite del programma Oggi è un altro giorno per presentare il suo libro di poesie Ti aspetterò tutta la vita, tutte scritte da Nadia Toffa.
In occasione della messa in onda del programma Oggi è un altro giorno, ecco che mamma Margherita racconta qualcosa di inedito sulla figlia Nadia Toffa:
“Era un rapporto simbiotico, l’ho sempre lasciata libera perché la capivo. Ci parlavamo spesso, ma senza parlare. Lei non ha mai chiuso i suoi diari, era sicurissima che non li avrei mai letti. Avevo rispetto per lei che, infatti, mi diceva: con chi posso stare se non con te, perché sei l’unica persona che mi rispetta veramente. Per lei il rispetto era una cosa fondamentale”. 
“Non lo è stata…”
Durante la lunga intervista che mamma Margherita ha rilasciato a Oggi è un altro giorno, inoltre, ha voluto puntare il dito verso tutti coloro che nel corso degli anni, della sua battaglia, non l’hanno mai capita davvero attaccandola sia sui social e non solo.
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Non a caso, ecco che la mamma di Nadia Toffa ricordando la figlia di e giornalista de Le Iene continua dicendo:
“Evidentemente no, non è stata rispettata era molto tranciante. Quindi bisognava essere sempre sinceri, dire sempre la verità… e per questo diceva: con chi posso stare se non con te, che sei l’unica persona che mi capisce e che mi rispetta veramente. Me lo ripeta tutti i giorni. L’avrei abbracciata e baciata ogni minuto, ma lei non voleva né essere abbracciata e né baciata troppo. Mi dovevo trattenere perché le sembrava che la indebolissi”.
