Dpcm: in 300 a manifestare contro le misure a Padova

Erano circa trecento i manifestanti che stasera si sono ritrovati a Padova, davanti alla Prefettura, per protestare contro le misure anti-Covid contenute nel Dpcm del Governo. 

Si trattava per lo più di gruppi di simpatizzanti di destra e Forza Nuova che con striscioni e megafoni hanno gridato la rabbia per la chiusura delle attività commerciali. La manifestazione, che non sarebbe stata autorizzata dalla questura, ha coinvolto anche numerosi commercianti, per lo più baristi e ristoratori, imprenditori e piccole partite Iva dello spettacolo e proprietari di palestre. Tutti hanno denunciato la mancanza di sostegni economico a fronte di un lockdown generalizzato.


Leggi anche -> Covid, non indossare la mascherina rende ostili e insensibili

Leggi anche -> Effetto Coronavirus, crollano furti e rapine: il crimine si sposta sul web


 

Il gruppo ha bloccato le Riviere impedendo il passaggio di autobus e tram, che hanno atteso oltre due ore prima di riprendere il servizio. La polizia ha blindato gli accessi alla Prefettura con agenti in assetto anti sommossa, ma nessuno scontro durante la manifestazione.

Impostazioni privacy