Oggi 5 novembre 2020 è stato il giorno dell’addio a Gigi Proietti e molti grandi del cinema, della musica, del teatro e della televisione hanno dato il loro saluto a un maestro che a ognuno di loro ha comunque donato qualcosa di prezioso per la loro carriera. 
Flavio Insinna, che ha studiato nella scuola di Gigi Proietti e che grazie a lui ha realizzato il suo sogno quando ormai credeva che fosse quasi impossibile farlo, ha deciso di ricordarlo ancora una volta durante La vita in diretta.
Flavio Insinna non ha mai smesso di chiamarlo maestro, soprattutto oggi che ad Alberto Matano ha ammesso che non parlerà mai di Proietti al passato. 
I funerali di Gigi Proietti
Oggi Roma ha salutato un grande artista, Gigi Proietti che negli anni della sua carriera ha scaldato il cuore di chi ha imparato ad amarlo in televisione, e di chi si è affidato a lui per volare. Gabriele Cirilli ha parlato del maestro come un secondo padre, e Flavio Insinna invece di un mentore che è sempre stato al suo fianco e senza il quale adesso tutto sarà molto più difficile.
Flavio Insinna ospite in video collegamento de La vita in diretta, condotto da Alberto Matano, parlando dei funerali di Gigi Proietti ha dichiarato:
“Il maestro ci ha insegnato a non essere banali e retorici… quell’applauso suonava in un’altra maniera, era un’altra musica. È diventato, man mano che passavano i secondi, e poi i minuti, un grazie collettivo di una tribù al suo re”. 
“Ci ha insegnato a tentare…”
Gigi Proietti è stato salutato con un grande affetto da parte del pubblico e anche da parte di chi ha avuto il piacere e l’onore di condividere un po’ del suo cammino. Un lungo giro di Roma, e il rumore assordante di un applauso che è stato fatto a un grande artista che ha abbracciato il mondo delle favole prestando la sua voce a cartoni animati, e che ha sempre fatto ridere il pubblico lasciando impressi nella memoria momenti di grande commozione come la sua interpretazione di San Filippo Neri per il film Preferisco il paradiso.
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Falvio Insinna, ancora oggi con la voce che soffoca il pianto, ha concluso il ricordo del maestro Gigi Proietti dicendo:
“Quel genio che ho avuto nella vita è stato un regalo, ne ho avuti tanti dalla vita e molti probabilmente non li ho meritati, ho avuto la fortuna di studiare con un genio, un maestro vero che ci ha insegnato delle cose che poi, sposti di poco e ti servono nella vita. Ci ha insegnato a tentare, a evitare il luogo comune… e volte ci si finisce dritti, per dritti, in vacanza… Dalla mattina alla sera aspettandolo: ‘Arriva il principale, arriva il principale…’. E poi arrivava, perché un maestro deve essere anche generoso, e lui trova sempre delle ore durante la settimana per venire da noi”.
