Roma dovrebbe essere ripulita dai monopattini. Lo ha affermato Gabriella Giammanco, senatrice di Forza Italia, invitando la sindaca Virginia Raggi a prendere esempio da Milano. 
I monopattini elettrici, a Roma, hanno avuto un grande successo. In migliaia vengono noleggiati di settimana in settimana. In molti, inoltre, hanno avuto la possibilità di acquistarli grazie al bonus mobilità, erogato qualche giorno fa dal Ministero dell’Ambiente, nonostante le numerose polemiche derivanti dai problemi avuti nel click day. Per Gabriella Giammanco, senatrice di Forza Italia, essi tuttavia deturpano la Capitale. Per questa ragione ha chiesto alla sindaca Virginia Raggi di eliminarli, come già avvenuto a Milano ad opera del primo cittadino Beppe Sala.
La richiesta di Gabriella Giammanco
Gabriella Giammanco, in un intervento al Senato, ha chiesto che alla sindaca della Capitale, Virginia Raggi, di attuare il medesimo provvedimento di Milano. Il primo cittadino del capoluogo lombardo, Beppe Sala, ha infatti revocato l’autorizzazione a effettuare lo sharing sul territorio della città a tre operatori di monopattini elettrici. La ragione è che i vigili urbani hanno rilevato diversi comportamenti irregolari da parte dei guidatori, ad esempio per eccesso di velocità, che sono stati la causa di 207 incidenti quest’anno. 
La senatrice di Forza Italia, tuttavia, ha addotto oltre che a motivi relativi alla sicurezza, anche a questioni estetiche. “Il sindaco Virginia Raggi per una volta – ha detto Giammanco – faccia qualcosa per Roma e segua l’esempio di Milano: ripulisca la Città dalle centinaia di monopattini che la deturpano. Non hanno sostituito i mezzi pubblici e causano decine di incidenti al giorno, mettendo a rischio la vita di chi li usa infischiandosene delle regole e di chi li subisce suo malgrado. Ora i monopattini sono anche diventati oggetto di truffe on line. Si riconosca l’errore e si eliminino dalle città. Hanno distrutto la bellezza delle vie del Centro storico. Le persone li gettano ovunque. La Città eterna è diventata un desolante parcheggio a cielo aperto di monopattini abbandonati ovunque, è una vergogna“. E continua. “Bene ha fatto il sindaco Sala, si è reso conto dell’inutilità e della pericolosità dei monopattini elettrici e a Milano ha revocato la concessione a 3 operatori“.
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Il duro attacco è rivolto anche ai vertici del Ministero dell’Ambiente, che hanno promosso l’utilizzo di tali mezzi a zero emissione. “Aver riempito le nostre città di questi mezzi, in assenza di piste ciclabili poi, è stata follia pura. Il bonus voluto dal Governo per il loro acquisto è stato un enorme spreco di denaro pubblico. Quei fondi – conclude Giammanco – andavano destinati a partite Iva e imprese in difficoltà“.
