Usa 2020, Le Pen: “Prima di dire chi ha vinto bisogna aspettare la giustizia”

Marine Le Pen si è espressa in un’intervista alla CnNews circa l’elezione di Biden, ricordando che c’è un ricorso aperto e che, pertanto, è presto per cantare vittoria.

Ha vinto Joe Biden. Ha vinto per quasi tutto il mondo tranne per due persone in particolare. Uno è Donald Trump, che da giorni si scaglia contro il sistema elettorale accusando di frode elettorale. Un’altra è Marine Le Pen. Intervistata su CNews all’indomani delle elezioni Usa, la presidente del Rassemblement National si è scagliata nuovamente a favore di un’ipotetica rielezione di Trump, prendendo le difese del repubblicano, cosa che potrebbe giovare, tra le altre cose, anche alla Francia.

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“Non riconosco assolutamente la vittoria di Joe Biden nelle elezioni per la presidenza degli Stati Uniti”, ha detto Le Pen, affermando che se ci sono dei ricorsi, la giustizia deve poter decidere prima di dire chi ha vinto alle urne. Quindi, è presto per parlare di una sconfitta di Donald. 

“Attendo di sapere quello che dirà la giustizia americana. Noto che certi conti sono stati fatti e che tali conti danno, laddove sono terminati, risultati diversi da quelli annunciati”, ha proseguito la Presidente. Anche a margine della cerimonia dell’11 novembre ha ricordato lo stesso principio: “Faccio parte di quelli che non si congratulano con il futuro presidente degli Stati Uniti, perché non ritengo che la partita sia chiusa fin quando non sono terminati i tempi supplementari”. La politica si è detta poi stupita e sbalordita da “questa unanimità mediatica e a volte anche politica nel precipitarsi ad annunciare un risultato mentre si sa che ci sono ricorsi che sono all’esame della giustizia“. Intanto, il neoeletto Joe Biden cambia rotta, in America, invitando gli americani ad indossare la mascherina.

 

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