Monolite misterioso nel deserto dello Utah: la verità sulla sua origine

Nel deserto dello Utah è stato rinvenuto un monolite misterioso. Esso non riporta alcuna indicazione sulla sua origine, ma le ipotesi che gli esperti stanno attualmente studiando sono molte.

monolite utah
Il monolite, alto più di 3 metri, ritrovato nel deserto dello Utah – meteoweek.com

Un elicottero del dipartimento per la sicurezza pubblica che censiva le pecore Bighorn nel deserto dello Utah ha individuato un monolite argentato di oltre tre metri tra i canyon e le rocce rosse. La scoperta è stata fatta la scorsa settimana. L’equipaggio è immediatamente atterrato nella zona e si è soffermato ad osservare il blocco di metallo, che tuttavia non presenta alcuna indicazione sulle sue origini. Esse sono un mistero, in quanto il territorio è difficilmente raggiungibile sia a piedi che con i mezzi. Gli esperti stanno adesso vagliando le diverse ipotesi.

La scoperta del monolite nello Utah

La scoperta del monolite misterioso nel deserto a Sudest dello Utah è stata resa pubblica lunedì dal portavoce del dipartimento per la sicurezza pubblica, Aaron Bott. “In genere voliamo a bassa quota per identificare il sesso della pecora, e stavolta ci siamo imbattuti in questo strano monolite metallico nel mezzo del deserto. Si trovava in una zona remota, rocciosa e pericolosa, difficile da raggiungere con mezzi o a piedi“, ha detto. È da precisare, tuttavia, che “non è poi così raro ritrovare cose strane che la gente ha lasciato nel deserto“.

Le coordinate precise del luogo del ritrovamento non sono state diffuse in modo da evitare che qualcuno vada alla sua ricerca e, dopo essersi perso, debba essere recuperato. Sul web, tuttavia, in molti stanno tentando di scoprirle. Un utente del social network Reddit, ad esempio, ha diffuso la presunta geolocalizzazione del monolite. Si troverebbe non lontano dal Dead Horse Point State Park, nonché dal punto in cui si incrociano i fiumi Colorado e Green.

Ho guardato al tipo di roccia, al colore, alla forma e alla composizione del terreno, poi ho cercato la rupe che si vedeva sullo sfondo in una delle foto diffuse dal dipartimento, infine ho seguito il percorso dell’elicottero che era decollato la mattina da Monticello ed aveva volato verso Nord prima di sparire dal radar, indicando che era sceso di quota“, ha spiegato l’utente. “Da lì ho cominciato a cercare un canyon che guardava verso Sudest con rocce arrotondate bianche e rosse, probabilmente vicino alla base di una rupe e a un terreno abbastanza pianeggiante da permettere all’elicottero di atterrare: ho vagato a caso per una mezzora prima di trovare qualcosa di simile, e altri 15 minuti prima di trovare il canyon giusto“.

Qualcuno, nonostante le avvertenze delle autorità, è partito verso la destinazione. Tra questi Dave Sparks, ex guardalinee di football con oltre 3 milioni di followers su Instagram. È stato tra i primi a recarsi nella zona con una troupe ed ha registrato un video in cui mostra il monolite. In alcuni momenti sale addirittura in cima alla struttura. Egli stesso, tuttavia, ha sconsigliato ai suoi seguaci di recarsi nel deserto. Per arrivare all’oggetto misterioso, infatti, bisognerebbe attraversare alcune regioni attualmente in lockdown a causa del Covid-19.

Le origini del monolite

Le origini del monolite argentato sono ancora misteriose. Gli esperti, studiando le coordinate in cui si trova, hanno scoperto tramite Google Earth che la struttura si trova in quel luogo da circa quattro o cinque anni. La prima apparizione nelle immagini risale a ottobre 2016, mentre nelle registrazioni di gennaio 2015 non c’è alcuna sua traccia. Ma chi è stato a posizionarlo nel deserto dello Utah?

Bret Hutchings, pilota dell’elicottero che ha effettuato la scoperta, crede che possa trattarsi di un’installazione artistica. “Devo ammettere che si trattata di una delle cose più strane in cui mi sono imbattuto in tutti questi anni di volo“, ha detto. “Immagino sia stato qualche artista new wave, o qualcosa del genere, o un grande fan del film 2001: Odissea nello spazio“. In effetti il monolite è simile a un oggetto che compare nella pellicola di Stanley Kubrick. In quella zona, inoltre, sono stati registrati numerosi film come Indiana Jones, Star Trek e Mission Impossible. La Utah Film Commission, tuttavia, ha rigettato tale possibilità. “Per quanto ne sappiamo, non proviene da nessuna produzione“.

L’ipotesi più plausibile

Le autorità rimangono convinte che l’ipotesi più plausibile sia quella che il monolite sia una installazione artistica, seppure non abbia nulla a che fare con le produzioni cinematografiche. “È fatto di acciaio inossidabile, saldato con rivetti realizzati di produzione umana, e non sappiamo quanto vada in profondità“, ha detto Nick Street, tenente del dipartimento per la sicurezza pubblica. Nessuna origine aliena, dunque. Resta, tuttavia, il dubbio su come sia arrivato fino a lì. “Ci sono strade nei paraggi, ma portare questo monolite fin qua, insieme al materiale necessario per installarlo così bene nella roccia, è decisamente interessante“. Poiché tale installazione non ha ricevuto il permesso delle autorità, tuttavia, è ritenuta illegale. Per questa ragione potrebbe essere presto rimossa.


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I cultori di arte di tutto il mondo, intanto, si stanno interrogando sul possibile creatore del monolite. Secondo The Art Newspaper potrebbe trattarsi del minimalista John McCracken, che ha vissuto in New Mexico fino alla morte, avvenuta nel 2011. “La natura incontaminata del Sudovest americano ha una tradizione ricca di Land Art, in particolare opere che trasmettono magia e mistero proprio perché sono inaccessibili o difficili da localizzare, dal Molo a spirale realizzato da Robert Smithson nel 1970 sul Gran lago salato dello Utah al Doppio negativo di Michael Heizer installato nel 1969 al confine fra Utah e Nevada“, ha detto il proprietario della galleria David Zwirner.

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Qualcuno ha pensato anche all’artista contemporanea Petecia Le Fawnhawk, che spesso ha realizzato opere d’arti in luoghi remoti del mondo. Ella, tuttavia, ha smentito. “Non posso dire che sia il mio, ma di certo ho pensato di installare monumenti segreti nel deserto“. Nessuno, finora, si è dunque ancora fatto avanti. Gli esperti intanto continuano ad interrogarsi.

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