Nella giornata di domani venerdì le previsioni meteo del 5 marzo. Al nord nuvolosità irregolare con tendenza a peggioramento sul Nord Est con qualche fenomeno in marcia verso Lombardia ed Emilia entro sera. Al centro da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso con locali fenomeni tra Toscana, Umbria, Marche e Appennino. Aperture più ampie altrove. Al sud irregolarmente nuvoloso o nuvoloso con fenomeni sporadici, più frequenti in Sicilia.Ma vediamo nel dettaglio le previsioni del tempo di venerdì 5 marzo 2021
nord:
Molte nubi con deboli precipitazioni sulla Liguria, in estensione dal tardo mattino a basso Piemonte, Lombardia centromeridionale, Veneto, settore friulano ed Emilia-Romagna. I fenomeni assumeranno carattere nevoso sulle alpi occidentali oltre i 1300-1000 metri e fino ai 700-800 metri, dalla sera sulla restante catena alpina. 
centro e Sardegna:
Cielo molto nuvoloso o coperto su regioni tirreniche, Umbria e restanti zone appenniniche con piogge e rovesci sparsi sul settore centromeridionale dell’isola, più lievi ed isolati su Toscana, settore umbro e coste laziali. Dalla serata attesa una attenuazione dei fenomeni sulla Sardegna.
Sulle restanti aree delle regioni adriatiche nubi medio-alte e poco significative, seguite da una ulteriore intensificazione della copertura significativa da fine giornata con deboli precipitazioni sulle Marche.
sud e Sicilia:
Copertura compatta sull’isola e sulla Campania con piogge e locali rovesci, in parziale riduzione serale sulla Sicilia. Altrove iniziali velature seguite da un rapido aumento mattutino della copertura con deboli piovaschi pomeridiani sulle aree appenniniche e, dalla sera, anche sulle restanti zone di Basilicata e Puglia centromeridionale. 
temperature:
Minime in lieve rialzo su Liguria, toscana e coste laziali, più deciso su pianura padana, basso salento ed isole maggiori. In lievissimo calo sulle aree alpine confinali e sui rilievi abruzzesi. Senza variazioni di rilievo sul resto del paese.
Massime in leggera diminuzione su alpi occidentali, rilievi altoatesini, basso Piemonte, levante ligure, Emilia Romagna, Toscana settentrionale, Marche, Umbria meridionale, aree costiere e settentrionali del lazio, appennino abruzzese e soprattutto sulla Sicilia.
In tenue aumento su pianure veneta e friulana. Stazionarie altrove. 
venti:
Deboli meridionali sul settore salentino e variabili sul resto del paese, ma in decisa intensificazione da est nord-est sulle coste nord adriatiche. 
mari:
Poco mosso il medio adriatico.
Da poco mossi a mossi i restanti bacini, con decisa intensificazione serale del moto ondoso al largo dell’adriatico settentrionale. 
