Rave party, ballano in 6000: identificate già 200 persone

L’evento è in svolgimento da sabato notte in Toscana, a Tavolaia di Santa Maria a Monte (Pisa) con persone provenienti da Italia e altri Paesi europei.

Rave party, ballano in 6000: identificate già 200 persone – Meteoweek

Le persone identificate per l’evento che si sta svolgendo da sabato notte in Toscana, sono circa 200 e ora rischiano una denuncia per invasione di terreno privato.

I 200 sono giovani che hanno definitivamente abbandonato l’area. La zona è infatti cinturata da polizia e carabinieri, oltre un centinaio di agenti, e da un dispositivo di protezione civile con l’istituzione di tre check point sulle vie d’accesso per bloccare eventuali nuovi arrivi.

Stiamo monitorando la situazione

“Per ora stiamo monitorando la situazione e non si segnalano particolari criticità al di là della musica techno molto alta che è udibile anche a centinaia di metri di distanza. Non abbiamo neppure notizia di criticità sotto il profilo sanitario, anche se sul posto vi sono ambulanze e personale del 118 pronti a intervenire in caso di necessità”. Lo ha dichiarato il prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo.

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Pensiamo che gli organizzatori siano francesi

“Riteniamo che l’idea di questo evento sia partito da organizzatori francesi”. Lo dice Ilaria Parrella, sindaco di Santa Maria a Monte (Pisa), piccolo centro tra Pontedera ed Empoli. Nelle campagne in cui è in corso da sabato sera un rave non autorizzato. Il terreno invaso è di proprietà privata, in località Tavolaia, ai margini di un bosco. “E’ un’area con poche abitazioni sparse e abitualmente molto tranquilla. Una specie di paradiso – sottolinea Parrella – nei pressi del quale sorge anche un osservatorio astronomico proprio per la quiete e un certo isolamento. Speriamo che questa situazione non faccia troppi danni ma potremo fare verifiche approfondite solo quando tutti saranno andati via”. “Già nel 2007 ci fu un episodio analogo con un rave che si protrasse alcuni giorni”, ricorda la sindaca, oggi “sul posto ci sono centinaia di veicoli e almeno due grossi Tir che ospitano una specie di palco e amplificatori enormi. Gran parte dei mezzi parcheggiati hanno targa francese”.

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