Don Emanuele Tempesta si dice scioccato e provato: “Accuse infamanti, sono scioccato e provato da quello che sta accadendo”, il sacerdote di Busto Garolfo (Milano) arrestato venerdì con l’accusa di abusi sessuali su sette bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni. 
Sono le sue dichiarazioni durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi oggi davanti al Gip di Busto Arsizio (Varese) Stefano Colombo. Il sacerdote quindi, ha negato ogni addebito circa le pesanti accuse mosse a suo carico.
Nessuna misura alternativa è stata chiesta, ad oggi, dalla difesa di don Emanuele Tempesta che si trova ai domiciliari. Lo ha confermato all’ANSA l’avvocato Mario Zanchetti, neo difensore subentrato al precedente d’ufficio. Il legale ha detto di non voler rilasciare dichiarazioni in merito all’interrogatorio di garanzia del suo assistito, tenutosi oggi in Tribunale a Busto Arsizio (Varese) data la vicenda “delicata e in corso di indagini”.
